Provvedimento giustissimo, ma dev’essere estesoa tutta l’ItaliaRIFIUTO SELVAGGIO, SEI ARRESTI IN CAMPANIA
Manette per i sozzoni. Complessivamente sei persone sono state arrestate a Napoli, in questo week-end, per aver abbandonato in strada rifiuti ingombranti.Gli arresti sono stati possibili grazie al decreto 172/2008, peraltro contestato da diversi giuristi per la sua validità unicamente nel territorio campano.Di fatto è una specie di discriminazione verso la popolazione locale, e meraviglia una tale sciocchezza fatta dal governo: e tuttavia penso che il decreto non debba essere ritirato ma, semplicemente, convertito in legge ed esteso a TUTTO il territorio nazionale.Nutro una profonda avversione per gli imbrattatori: taglierei una mano a chi butta anche una cartaccia in strada! Ancora peggio è in Campania, se pensiamo a quanto questa regione (e persino le sue località turistiche) abbia sofferto per l’emergenza rifiuti. Ed ancora c’è gente che se ne frega e si comporta in modo incivile! Ancora c’è gente che non procede a differenziare i rifiuti ed ignora ogni più elementare regola di civiltà.In verità solo una parte degli arrestati è ascrivibile al profilo di cittadini strafottenti: per lo più sono inquinatori professionali: due di loro, ad esempio, gestiscono dei box dove stoccano sistematicamente (per conto terzi) materiale anche pericoloso ed altamente tossico.
