Massimo Coppa

Post N° 978


Respinta la richiesta della Procura di Milano di utilizzarele telefonate nella vicenda della scalata Unipol alla BnlIL PARLAMENTO EUROPEO PROTEGGE D’ALEMA DALLA MAGISTRATURA
Il parlamento europeo ha respinto la richiesta di autorizzazione ad utilizzare le intercettazioni telefoniche effettuate nei confronti di Massimo D’Alema, formulata dalla Procura di Milano e relativa al periodo in cui il leader del Pd era europarlamentare.La fattispecie su cui indaga la magistratura è quella relativa al tentativo di scalata della Banca Nazionale del Lavoro fatto dalla Unipol con il “tifo” (diciamo così) di alcuni settori diessini.Si conclude così una vicenda che aveva avuto un primo step italiano, quando la Camera rispose alla richiesta del gip Clementina Forleo dichiarandosi giustamente incompetente, in quanto D’Alema, all’epoca degli avvenimenti in questione, era a Strasburgo.L’aula europea ha accolto l’indicazione della Commissione Giuridica, presieduta dall’italiano (ed esponente del Pdl) Giuseppe Gargani.Si salda, così, un bell’asse trasversale tra maggioranza ed opposizione in funzione anti-magistratura…