Massimo Coppa

Bocciato l'aumento di stipendio a Bruno Vespa


Il CdA Rai accantona l’argomento, ma le richieste sono giudicate eccessiveBOCCIATO L’AUMENTO DI STIPENDIO A BRUNO VESPA
L’ego ipertrofico di Bruno Vespa ha oggi ricevuto un colpo durissimo. Il consiglio di amministrazione della Rai avrebbe dovuto decidere delle richieste contrattuali del giornalista, autore della seguitissima trasmissione “Porta a porta” e percettore, attualmente, di una retribuzione minima annua pari ad un milione e 200mila Euro, la quale ovviamente si alza con varie voci accessorie.La richiesta di Vespa, il cui contratto è in scadenza, è quella di alzare questo minimo ad un milione e 600mila Euro annui.Ma il consigliere di maggioranza Angelo Maria Petroni e quello di opposizione Nino Rizzo Nervo, con eccezionale trasversalismo ed unità d’intenti, hanno bocciato la richiesta, ritenendola assolutamente non consona con la situazione di crisi economica generale e col deficitario bilancio della televisione di Stato in particolare.Comunque l’argomento è stato accantonato e rinviato alla prossima seduta di consiglio; quasi a voler dire: adesso abbiamo cose più serie di cui occuparci.