Massimo Coppa

Toh, Google si accorge che in Cina non c'è libertà!


D’ora in poi non collaborerà più con la censurae la repressioneTOH, GOOGLE SI ACCORGE CHE IN CINANON C’E’ LIBERTA’!
Google si è accorta che, nientedimeno, in Cina c’è un sistema di potere totalitario.I vertici di Mountain View, infatti, hanno dichiarato che d’ora in poi non acconsentiranno più di fornire a Pechino l’assistenza tecnologica per autocensurare il funzionamento della propria piattaforma, secondo i desiderata del governo cinese, e rintracciare la dissidenza. Hanno altresì aggiunto di essere coscienti che questa nuova politica potrebbe comportare la fine della presenza di Google sul “mercato” locale.Meglio tardi che mai, verrebbe da dire: e tuttavia finora questo gigante del web ha collaborato fattivamente con un regime oppressivo, disumano ed illiberale, nel reprimere ogni voce di dissenso.