Massimo Coppa

Iran, miliardi di dollari imboscati all’estero da leader religiosi e laici


Sembrano duri e puri, e invece… E’ tutto un “magna-magna” pure lì?IRAN, MILIARDI DI DOLLARI IMBOSCATI ALL’ESTERODA LEADER RELIGIOSI E LAICIUno pensa che saranno anche duri, intransigenti e forse un po’ stronzi: ma, comunque, sembrano santi uomini, dallo stile di vita monastico, severo… E invece hanno magari trafugato dalle casse dello Stato e nascosto all’estero miliardi di dollari, come un politico della Prima Repubblica italiana, un esportatore di capitali, un tangentista professionale.Secondo un giornale kuwaitiano, subito ripreso dai media israeliani ed americani e molto blandamente da quelli italiani, la nomenklatura iraniana ha nascosto in conti in Svizzera, Germania, Turchia e Gran Bretagna la bellezza di 16 miliardi di dollari. Ad essere implicati sarebbero 66 tra i massimi esponenti della Repubblica Iraniana, tra i quali la Guida Suprema spirituale, Ali Khamenei, ed il presidente laico Mahmud Ahmadinejad. Per entrambi hanno materialmente agito i figli.Naturalmente da Teheran arrivano reazioni sdegnate. La materia è scivolosa e difficile da ricostruire, per cui può darsi che le accuse siano eccessive, per valore e numero di persone coinvolte; inoltre il Kuwait è un nemico dichiarato dell’Iran. Ma i dettagli sono troppi per essere inventati di sana pianta, e del resto le autorità britanniche hanno già scoperto e congelato alcuni conti molto sospetti.