D’Alema e Bersani sconfitti in Puglia, il sindaco di Bolognasi dimetteLE 48 ORE DA CANI DELLA SINISTRA ITALIANALe ultime 48 ore sono state drammatiche per il Partito Democratico.In Puglia le primarie per scegliere il candidato alla presidenza della Regione, già faticosamente impostate, hanno sancito la vittoria schiacciante di Niki Vendola, il “governatore” uscente. E’ stata una sorta di battaglia tra un leader di fatto, forte di una simpatia popolare enorme, e l’apparato del partito, dove spadroneggia a livello locale Massimo D’Alema, ovviamente appoggiato da Bersani.La sconfitta del candidato dalemiano è, ovviamente, la sconfitta dello stesso D’Alema, il quale ha subito, goffamente, messo le mani avanti, ma con scarsa credibilità.Nel contempo, il sindaco di Bologna, città storicamente “rossa”, si è dimesso ieri per uno scandalo a sfondo sexy.A sinistra si raccolgono i cocci, insomma. Anche se il vendolismo potrebbe essere una riscossa della sinistra stessa, ma intesa in un senso più classico: un centrosinistra con meno centro e molta più sinistra.
Le 48 ore da cani della sinistra italiana
D’Alema e Bersani sconfitti in Puglia, il sindaco di Bolognasi dimetteLE 48 ORE DA CANI DELLA SINISTRA ITALIANALe ultime 48 ore sono state drammatiche per il Partito Democratico.In Puglia le primarie per scegliere il candidato alla presidenza della Regione, già faticosamente impostate, hanno sancito la vittoria schiacciante di Niki Vendola, il “governatore” uscente. E’ stata una sorta di battaglia tra un leader di fatto, forte di una simpatia popolare enorme, e l’apparato del partito, dove spadroneggia a livello locale Massimo D’Alema, ovviamente appoggiato da Bersani.La sconfitta del candidato dalemiano è, ovviamente, la sconfitta dello stesso D’Alema, il quale ha subito, goffamente, messo le mani avanti, ma con scarsa credibilità.Nel contempo, il sindaco di Bologna, città storicamente “rossa”, si è dimesso ieri per uno scandalo a sfondo sexy.A sinistra si raccolgono i cocci, insomma. Anche se il vendolismo potrebbe essere una riscossa della sinistra stessa, ma intesa in un senso più classico: un centrosinistra con meno centro e molta più sinistra.