la stronza di turno

ESTATE


Salsedine, sabbia rovente, risacca del mare, il vociare lontano di giovani perdigiorno. Creme solari, granite al limone, la brezza al tramonto tra un aperitivo e un salatino.Il sole sulla pelle, l'infradito perso sul bagnasciuga, il libro aperto sfogliato dal vento marino.Una canzone scema suonata all'infinito, dolce far niente, mostrando corpi depilati.Il caffè in ghiaccio, un cornetto alla crema, la frutta succosa del pomeriggio.Estate finalmente sei arrivata.