La scappatella per salvare il menage
Il matrimonio dura sempre di meno, come dicono chiaramente i dati Istat, secondo i quali il matrimonio dura in media 15 anni. Eppure per salvare il proprio menage, spesso si fanno carte false, e si arriva perfino... a tradire il proprio compagno o compagna. Un'indagine, infatti, rivela che la grande maggioranza delle persone in cerca di un'avventura extra-coniugale, considera questo un tentativo estremo per salvare il proprio matrimonio. Sono questi i risultato di un'indagine svolta da AshleyMadison.com, il primo e più chiacchierato sito di incontri, extra-coniugal. Secondo il sondaggio, condotto su oltre 123.000 iscritti, l'88% degli uomini e il 91% delle donne decidono di buttarsi nelle braccia di un altro per amore... del proprio compagno di vita. Il sondaggio è stato condotto con l'obiettivo di scoprire che cosa avevano fatto gli iscritti al sito per rivitalizzare il proprio matrimonio prima di acceder al servizio di incontri online. Il 78% degli intervistati ha dichiarato di aver tentato almeno un altro approccio ad esempio, vivacizzare la propria vita sessuale con nuove posizioni durante i rapporti o con lingerie sexy (67% degli uomini e 73% delle donne), oppure seguire una terapia con un professionista (61% degli uomini e 84% delle donne), o ancora incontrare un avvocato divorzista o un sessuologo. Il 61% ha provato tre o più alternative prima di iniziare una relazione etraconiugale. "Le persone non decidono di avere un'avventura improvvisamente. In molti casi gli iscritti hanno utilizzato AshleyMadison.com nel tentativo di salvare il proprio matrimonio", ha dichiarato Noel Biderman, CEO di AshleyMadison.com. "Le persone sposate ritengono che il sesso non sia la cosa più importante in un matrimonio e non reputano la mancanza di rapporti intimi un motivo di separazione, ma allo stesso tempo non sono disposti ad accettare l'astinenza per il resto della loro vita e per questo motivo pensano ad una relazione esterna al loro matrimonio." E' molto bassa, invece, la percentuale di quanti hanno cercato il consiglio e la confidenza di amici e parenti: appena il 27% degli uomini e il 42% delle donne, mentre circa doppia è la percentuale di chi si è confrontato direttamente con il partner (cosa che fanno soprattutto gli uomini): Noel Biderman spiega di non essere sorpreso da questi comportamenti: "E' improbabile che qualcuno decida di parlare delle proprie difficoltà matrimoniali con la propria cerchia di conoscenti... per evitare di far conoscere la crisi coniugale che si sta vivendo. Le persone non vogliono essere giudicate, o peggio rischiare che qualcuno racconti in giro i loro problemi coniugali." In conclusione, il 39% degli intervistati ha ammesso di aver preso in considerazione il divorzio prima di pensare ad una relazione extraconiugale, mentre solo il 18%, l'ha valutato dopo essersi iscritto al sito.