Poco tempo fa parlavo del fascismo, dell'intolleranza verso gli immigrati e dell'omofobia.Ma questi pregiudizi non riguardano solo i fascisti, anche la gente "comune", a volte, la pensa così.Ma perchè questo odio? Cosa spinge la gente a guardare con diffidenza un'immigrato? Ciò che ritorna alla mente sono le parole del telegiornale, la parola "immigrato" scandita con un tono di voce più alto in ogni fatto di cronaca nera. E' il continuo odio verso l'Islam che l'America ci trasmette per scusare la SUA guerra in Medio Oriente. E' l'odio per gli omosessuali che la chiesa ci indottrina. Tutti parlano di integrazione, ma chi davvero fa qualcosa per integrare gli immigrati (non parlo delle singole persone, ma delle istituzioni statali)? Appena sbarcano in Italia li ammassano dentro i "ricoveri", in attesa di rimandarli nell'inferno da cui sono fuggiti con tanti sacrifici, e anche quelli che hanno un permesso di soggiorno, un'istruzione, un lavoro, la maggior parte delle volte vengono guardati come "minacce", ormai nell'immaginario collettivo l'immigrato è un ladro, assassino, spacciatore, stupratore, ma solo perchè vogliono fomentare l'odio verso gli stranieri.Tutto questo si può spiegare con una semplice equazione: odio razziale=ostilità verso gli immigrati=guerra=soldi