Cemetery Gates

Back into the Sea!


Rieccomi qui, tra le pagine del mio blog.Dopo quasi due anni ho trovato la forza e la voglia di riprire il mio blog. Il perchè è semplice: in un mondo dove la libertà di pensiero è sempre più un privilegio che un diritto, poter avere un posto tutto mio dove esprimere le mio opinioni è una cosa da non sottovalutare, tantomeno ignorare.Rieccomi qui, dicevo, immerso di nuovo nel mare digitale dove navigano assieme persone e informazioni, ossia tutto ciò che basta a far nascere un dialogo e, quindi, la verità.Ma attraverso quali mezzi la nostra libertà è messa in pericolo?Innanzitutto a partire dalla televisione (grazie di esistere Fazio, Saviano & co.), per poi passare ai giornali (sempre più rari quelli davvero obiettivi), fino a toccare le sponde di internet (lo scandalo di Wikileaks è ancora fresco di stampa).Tutti noi, compresi gli ormai pochissimi lettori di questo post di ritorno, sappiamo che la verità è dannosa; non a noi, non alla società o alla nostra morale, ma a chi comanda tenendo ben nascosti i propri scheletri nell'armadio.Non voglio cadere in qualche clichè berlusconiano, anche se la tentazione è forte, ma vorrei soltanto spronare chi sta leggendo queste poche righe a non fermarsi davanti alle risposte posteci davanti agli occhi da chissà quale partito, ma di ricercare a fondo la verità, a dubitare di tutto (mi sento cartesiano oggi) con lo scopo di vedere con più chiarezza gli eventi che ci circondano e prendendo coscienza del proprio ruolo di cittadino. Cittadino di una democrazia con diritti e doveri.Il diritto di avere qualcuno che ci rappresenti e faccia leggi nei nostri interessi, ma anche il dovere di detronizzare qualunque politico inizi a credersi, e a farci credere, di essere un nuovo Re Sole, mandando in malora questo giovane Stato che il prossimo anno festeggerà il suo centocinquantesimo compleanno.PS(scusatemi, ma non riesco proprio a resistere): Andare con le minorenni? Insultare gli omosessuali? Fare leggi ad personam per sfuggire ai propri, numerosi, processi? Non voler lasciare il proprio posto qualunque sia l'opinione del popolo e quindi contraddire la Costituzione?...Per piacere, dai!PPS: scusatemi per la ruggine sulla tastiera, è da un bel po' che non scrivo qualcosa che venga letto da più di un paio di persone.PPPS: maledetto Facebook! Ora ha invaso anche il mio blog...non sapendo come toglierlo, per il momento lo si dovrà sopportare.