In questi giorni ho sentito dal telegiornale la notizia di un possibile ritorno della leva obbligatoria.
Essendo io, tra qualche anno, un possibile "candidato" alla leva mi son trovato a pensare sul perchè il nostro governo abbia deciso di ristabilirla.
Molto probabilmente è a causa della mancanza di soldati.
Quei soldati morti in Medio Oriente, mentre combattevano contro dei ribelli che volevano, e vogliono tuttora, la libertà. Sono caduti pensando di combattere una guerra per la patria, quando invece è solo una guerra a favore del capitalismo.
Forse perchè un ragazzo di diciotto anni non vuole abbandonare per un anno gli studi, il lavoro, la ragazza e la famiglia solo perchè lo Stato ha bisogno di altri cadaveri per ingrandire la piscina di un capitalista americano.
La costituzione dice che ogni cittadino ha l'obbligo di difendere la patria QUANDO E' IN PERICOLO.
Ma in questo momento siamo noi gli invasori, quindi NESSUNO ci può togliere la libertà per mandarci a morire.
Anche guardando la situazione da un pusto di vista razionale la cosa è abbastanza assurda: come fanno dei giovani, magari abituati ad ubriacarsi la sera, ad uscire con gli amici e/o la ragazza, a difendere la patria? Converrete con me nel pensare che al massimo potrebbero essere dei bersagli per gli invasori.
Ma come ho già detto gli invasori siamo noi...
Un uomo che ha spiegato questa cosa in tempi "non sospetti" è il Maestro Stanley Kubrick nel suo capolavoro (uno dei tanti), Full Metal Jacket.
Vi lascio con questo sfogo:
NON VOGLIO MORIRE PER IL PETROLIO!
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In conclusione, per dirla alla Hangar 18: "Military Intelligence, two words combined that can't make sense".
p.s. Lodi e lodi al Maestro Kubrick.