Si avvicina il giorno dello scipero generale del 12/12/2008, indetto dai sindacati Cigl (ultimo baluardo del sindacato tappetino e impastato con le lobbies di potere) e da altri sindacati minori. Bisogna mantenere un comportamento comunque distaccato da un sindacato come quello della Cigl , che si è manifestato spesso contro le direttive e le richieste dei suoi iscritti, ma che in questo caso, sotto la spinta dei movimenti studenteschi, dei genitori e degli insegnanti inferociti dalla riforma Gelmini, hanno dovuto per forza cedere e assumere un atteggiamento battagliero! Staremo a vedere! In realtà gli obiettivi ottenuti in questi ultimi mesi sono stati ben pochi: un sostanziale dilazionamento di alcune prerogative del decreto; ma di alternativo e di propositivo si è visto poco. Elenchiamo ora alcuni argomenti presenti nell'agenda del governo relativo alla riforma dei salari, della pianificazone degli armottizzatori sociali e delle revisioni nell'ambito del settore pubblico:1) Reintroduzione del lavoro a chiamata2) Dilazione dei contratti a termine3) Abolizione della durata minima del contratto di apprendistato.4) Estensione del lavoro accessorio ( temporaneo ) con utilizzo dei "buoni prepagati", togliendo quindi ogni idea di rapporto di lavoro e di retribuzione oraria, fissata nel contratto. 5) Detassazione degli straordianri e dei premi ( fino al 2009); manovra in piena contraddizione con un momento in cui vi è un massiccio utilizzo di ammortizzatori sociali per via della crisi in atto: mobilità, cassa integrazione e sospensioni dal lavoro.6) Nel pubblico impiego ci sarà un taglio degli organici, con conseguente mancata stabilizzazione dei precari e un aumento delle "esternalizzazioni" in vista di una massiccia privatizzazione dei servizi pubblici; in oltre vi sarà una decurtazione del salario accessorio ( individualizzabile nel Cud di ogni impiegato del settore) e del trattamento di malattia; vi sarà, inoltre, la cancellazione del diritto al part-time, posta a discrezione dei dirigenti; vi sarà anche la limitazione della contrattazione integrativa attraverso il taglio dei fondi dedicati.7) Limitazione delle prerogative del giudice in materia di licenziamenti annunciati in violazione dell'art.18 dello Statuto dei Diritti dei lavoratori8) Vincolare l'esercizio del diritto di scipero ad un voto di maggioranza dei lavoratori aderenti.9) L'intenzione di neutralizzare l'articolo 1112 del cod.civ.,che garantisce ai lavoratori il mantenimento dei diritti in caso di cessione d'azienda. Manovra , quest'ultima, adoperata per l'imprese che si trovano in "cattive acque" e che potranno cedere i propri lavoratori a " prezzo di saldo".10) Eliminzaione nella scuola di 150000 posti di lavoro e riduzione dei finanziamenti per oltre 8 miliardi di euro alle proprie strutture! Ci sarà un progressivo aumento del numero di alunni per classe,verrà cancellato il tempo pieno e ripristinato il maestro unico nelle scuole elementari ( un ritorno al passato e una trasformazione radicale di un modello,quello della scuola primaria, che aveva funzionato benissimo ed era stato il fiore all'occhiello dell'istituzione scuola in Italia); inoltre diminuiranno i centri di educazione per gli adulti e le scuole serali.11) La trasformazione delle Università in Fondazioni di diritto privato: si effettuerà uno spostamento di denaro al patrimonio dei soggetti privati ( soprattutto di area cattolica) e un finanziamento statale ridotto enormemente.12) Si effettuerà un depauperamento delle casse della Sanità e delle Politiche sociali ( il Walfare ); ci saranno tagli ai "sostentamenti" delle Regioni e alle Autonomie Locali.Tutto ciò viene attuato in una logica di riduzione della spesa pubblica e di apertura dei finanziamenti ai privati e agli enti assicurativi.13) Si accentueranno e pianificheranno i piani politici di natura xenofoba e razzista presente in alcune arre della maggioranza di governo: attuazione del pacchetto sicurezza con una regolamentazione che prevede il permesso di soggiorno apunti (..magari per alzata di mano!!), il reato d'ingresso illegale ( che già esisteva e che è stato inasprito!), la cancellazione dell'assistenza sanitaria finoal blocco degli ingressi per due anni degli immigrati. Si avrà un' inasprimento delle ronde e la presenza di classi ponte per bambini figli di 'immigranti.14) Si effettuerà un aumento dell' età pensionabile per uomini e donne ( si lavorerà...finchè morte non ci separi!)!15) La costruzione della "social card", sul tipo "tessera del pane" in uso nel nostro paese in passato e nei paesi centro - sudamericani di stampo filosovietico, fomentando una politca caritatevole e compassionevole nei confronti dei ceti più disagiati.
SCIOPERANTI
Si avvicina il giorno dello scipero generale del 12/12/2008, indetto dai sindacati Cigl (ultimo baluardo del sindacato tappetino e impastato con le lobbies di potere) e da altri sindacati minori. Bisogna mantenere un comportamento comunque distaccato da un sindacato come quello della Cigl , che si è manifestato spesso contro le direttive e le richieste dei suoi iscritti, ma che in questo caso, sotto la spinta dei movimenti studenteschi, dei genitori e degli insegnanti inferociti dalla riforma Gelmini, hanno dovuto per forza cedere e assumere un atteggiamento battagliero! Staremo a vedere! In realtà gli obiettivi ottenuti in questi ultimi mesi sono stati ben pochi: un sostanziale dilazionamento di alcune prerogative del decreto; ma di alternativo e di propositivo si è visto poco. Elenchiamo ora alcuni argomenti presenti nell'agenda del governo relativo alla riforma dei salari, della pianificazone degli armottizzatori sociali e delle revisioni nell'ambito del settore pubblico:1) Reintroduzione del lavoro a chiamata2) Dilazione dei contratti a termine3) Abolizione della durata minima del contratto di apprendistato.4) Estensione del lavoro accessorio ( temporaneo ) con utilizzo dei "buoni prepagati", togliendo quindi ogni idea di rapporto di lavoro e di retribuzione oraria, fissata nel contratto. 5) Detassazione degli straordianri e dei premi ( fino al 2009); manovra in piena contraddizione con un momento in cui vi è un massiccio utilizzo di ammortizzatori sociali per via della crisi in atto: mobilità, cassa integrazione e sospensioni dal lavoro.6) Nel pubblico impiego ci sarà un taglio degli organici, con conseguente mancata stabilizzazione dei precari e un aumento delle "esternalizzazioni" in vista di una massiccia privatizzazione dei servizi pubblici; in oltre vi sarà una decurtazione del salario accessorio ( individualizzabile nel Cud di ogni impiegato del settore) e del trattamento di malattia; vi sarà, inoltre, la cancellazione del diritto al part-time, posta a discrezione dei dirigenti; vi sarà anche la limitazione della contrattazione integrativa attraverso il taglio dei fondi dedicati.7) Limitazione delle prerogative del giudice in materia di licenziamenti annunciati in violazione dell'art.18 dello Statuto dei Diritti dei lavoratori8) Vincolare l'esercizio del diritto di scipero ad un voto di maggioranza dei lavoratori aderenti.9) L'intenzione di neutralizzare l'articolo 1112 del cod.civ.,che garantisce ai lavoratori il mantenimento dei diritti in caso di cessione d'azienda. Manovra , quest'ultima, adoperata per l'imprese che si trovano in "cattive acque" e che potranno cedere i propri lavoratori a " prezzo di saldo".10) Eliminzaione nella scuola di 150000 posti di lavoro e riduzione dei finanziamenti per oltre 8 miliardi di euro alle proprie strutture! Ci sarà un progressivo aumento del numero di alunni per classe,verrà cancellato il tempo pieno e ripristinato il maestro unico nelle scuole elementari ( un ritorno al passato e una trasformazione radicale di un modello,quello della scuola primaria, che aveva funzionato benissimo ed era stato il fiore all'occhiello dell'istituzione scuola in Italia); inoltre diminuiranno i centri di educazione per gli adulti e le scuole serali.11) La trasformazione delle Università in Fondazioni di diritto privato: si effettuerà uno spostamento di denaro al patrimonio dei soggetti privati ( soprattutto di area cattolica) e un finanziamento statale ridotto enormemente.12) Si effettuerà un depauperamento delle casse della Sanità e delle Politiche sociali ( il Walfare ); ci saranno tagli ai "sostentamenti" delle Regioni e alle Autonomie Locali.Tutto ciò viene attuato in una logica di riduzione della spesa pubblica e di apertura dei finanziamenti ai privati e agli enti assicurativi.13) Si accentueranno e pianificheranno i piani politici di natura xenofoba e razzista presente in alcune arre della maggioranza di governo: attuazione del pacchetto sicurezza con una regolamentazione che prevede il permesso di soggiorno apunti (..magari per alzata di mano!!), il reato d'ingresso illegale ( che già esisteva e che è stato inasprito!), la cancellazione dell'assistenza sanitaria finoal blocco degli ingressi per due anni degli immigrati. Si avrà un' inasprimento delle ronde e la presenza di classi ponte per bambini figli di 'immigranti.14) Si effettuerà un aumento dell' età pensionabile per uomini e donne ( si lavorerà...finchè morte non ci separi!)!15) La costruzione della "social card", sul tipo "tessera del pane" in uso nel nostro paese in passato e nei paesi centro - sudamericani di stampo filosovietico, fomentando una politca caritatevole e compassionevole nei confronti dei ceti più disagiati.