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Napoli ? Scoperta affinità tra tabacco e spazzatura


Corto Maltese č un mito del fumetto. Ironia, umanitā, menefreghismo talvolta codardia. Potrebbe essere un icona del napoletano tipo.. e poi č anche marinaio (una donna in ogni porto). Un immagine forse positiva ma spesso inaffidabile, un sottile e lungo sigaro tra le labbra uno sguardo perso nel vuoto, l'amore rispettoso per i gatti. Lui dice nell'acquarello riportato in questo post "Mi č sembrato di vedere qualcuno". No, non c'č nessuno purtroppo. Nessun commento nessuna posizione. E allora a questo punto parliamo di monnezza. Ne siamo sommersi. Da ogni parte cumuli di spazzatura non raccolta giacciono per le strade di Napoli, delle sue periferie e della sua provincia. Una emergenza vera. Il mondo politico, allora, immediatamente si attiva.... giā si attiva ... e per affrontare il problema l'assesore all'ambiente che si inventa? Una bella ordinanza (prima in Italia, complimenti per il primato) che vieta il fumo nei parchi pubblici. Ma stamme fore? (direbbe Salemme), "Nun Tante" (risponderebbe Buccirosso). Tutti ne parlano (tipo come in milonga per intenderci) ma oltre lo sdegno profondo e l'invettiva non si vā. Materiale pregiato nelle mani di Gianluca Manzieri "Il Mostro di radio Kiss" che spara scherzi telefonici a tutto spiano ridicolizzando funzionari del Museo di Capodimonte e della Polizia Urbana. E va bene ! Questa č Napoli direbbe giggino o' curte di Santa Lucia. Resta l'amaro per noi fumatori che giā al parco ci andavamo ogni morte di papa per evitare di intossicarci con miscele gassose troppo sature d'ossigeno... ora mai pių.