E' un vecchio disco, ora veramente gracchiante ed incespicante. E' talvolta definita una autocensura ma in realtà è il timore di dire le cose come stanno, in realtà non ci si vuole assumere la responsabilità di dire e di fare e, sopratutto, sia ha paura del ritorno, delle conseguennze. In tutti i campi e in ogni situazione il concetto del "political correct" è diventato uno strumento per non esporsi. Ma quanto sia giusto tale atteggiamento, quanto sia utile, non è facile valutarlo. Io, per esempio, penso che non sia corretto sparare a zero ma spesso per "innescare" un contradittorio è necessario farlo. D'altra parte c'è un'abitudine consolidata a passare sulle denunce e sulle segnalazioni e ciò in perfetta coerenza con il "chi me lo fa fare", ma quando si entra nell'orticello "il fattore" si spaventa e solo allora viene fuori qualche reazione. Ma niente paura, non avendo argomenti validi da contrapporre, il più delle volte questi percorre la via della diffamazione ... è purtroppo una modalità più comoda ed efficace.Franz
