Minima Moralia

FORSE CI PRENDONO PER SCEMI


"La guerra di propaganda cinese sul Tibet cambia registro in più di un senso e sostiene che le ambizioni attuali di indipendenza del Tibet sono il frutto avvelenato del colonialismo britannico a cavallo tra ‘800 e ‘900.In una dettagliata lezione di storia, pubblicata ieri dall’agenzia ufficiale Xinhua, il professore della Scuola Centrale del Partito Hu Yan ricostruisce le vicende di un periodo che parte dalla fine dell’800 e le cui conseguenze arrivano fino ad oggi" (Sisci - La Stampa).
Per fortuna esistono ampie fonti storiche, di gran lunga antecedenti il Colonialismo, che riportano nomi e fatti risalenti almeno al 150 d.C. Infatti, secondo il mito, la prima introduzione del Buddhismo in Tibet risalirebbe al 173 (regno di Lha Thothori Nyantsen).Oltre il mito, è certo che durante il regno del re Songten Gampo (Sron-btsan sGam-po) (617 - 649), alcuni ministri furono inviati in India allo scopo di apprendere la lingua e la scrittura indiane, sulle quali il moderno sillabario tibetano è modellato. A partire da quegli anni (VII Secolo dopo Cristo) sono note tutte le linee genealogiche dei governanti tibetani e dei principali lama e da allora inizia l'infiltrazione del Buddismo in Cina grazie a Bodhidharma, che diede vita al movimento Shaolin.Le cose sono due.O il prof Hu non si rende conto che è come se mettesse in discussione i 7 Re di Roma o i 3 Primi Imperatori della Cina. Oppure ci prende per scemi.