Creato da de_Matha il 06/02/2008

Minima Moralia

Más que las ideas, a los hombres los separan los intereses. (Alexis de Tocqueville)

 

 

LADRI DI BAMBINI

Post n°5 pubblicato il 25 Marzo 2008 da de_Matha

Gedun Choeky Nyima, il prigioniero di coscienza più giovane del mondo



Il Panchen Lama o Panchen Erdeni è una delle due maggiori cariche del Tibet e massimo esponente del Buddhismo locale. Il Panchen Lama è la reincarnazione di Amitabha Buddha e il nome vuol dire "Grande Studioso" e deriva dal sanscrito paṇḍita (studioso) e chenpo

Attualmente c'è una controversia su chi sia il vero 11° Panchen Lama.
Infatti, nel pieno rispetto delle antiche usanze e tradizioni tibetane, nel 1995 il quattordicesimo e attuale Dalai Lama, Tenzin Gyatso, riconobbe in Gedhun Choekyi (nella foto) la reincarnazione del Panchen Lama, ma le autorità di Pechino lo rapirono immediatamente, e al suo posto imposero, nel novembre dello stesso anno, un loro Panchen Lama, un certo Qoigyijabu figlio di un influente funzionario del Partito Comunista Cinese.

Gedun Choeky Nyima nacque nel Tibet centrale, a Lhari, a poca distanza da Lhasa, da una famiglia di contadini ed oggi, inconsapevole del suo destino, si trova confinato in un luogo segreto con tutta la sua
famiglia.
In tutti questi anni ha vissuto sempre e solamente nella condizione di prigioniero politico, con generale indignazione da parte delle organizzazioni internazionali.
Attualmente il legittimo Panchen Lama (quello nominato dai tibetani) è considerato il più giovane prigioniero di coscienza del mondo".


IL 14 MAGGIO 2008 RICORRE IL TREDICESIMO ANNIVERSARIO DELLA SCOMPARSA DEL PANCHEN LAMA.
ATTIVIAMOCI CON RINNOVATO IMPEGNO CHIEDENDO SUE NOTIZIE E LA SUA LIBERAZIONE.



1) Scrivete una lettera al Presidente del Consiglio dei Ministri

Cliccate qui per scaricare la lettera


2) Scrivete una lettera al Segretario Generale delle Nazioni Unite

Cliccate qui per scaricare la lettera

 
 
 

TIBET LIBERO ORA !

Post n°3 pubblicato il 19 Marzo 2008 da de_Matha
Foto di de_Matha


Come è possibile che si tengano le Olimpiadi nella nazione che più somiglia alla Germania di Hitler, per omogeneità etnica, crescita della produzione, sentimento di rivalsa?



Perchè il comunismo non viene equiparato al nazismo, almeno nei commenti dei giornali e sui libri di storia?



E cosa dicono i nostri Sinistri, solitamente pacifisti e non violenti?

Poco o nulla. Strano, veh?



Vediamo per chi e quanto hanno protestato negli ultimi anni i nostri sinistro-democratici, scopriremo qualcosa di interessante.


Irak tantissimo, Timor Est molto meno, Croazia niente.
La NATO a Vicenza tantissimo, Israele in Libano tanto, Hezbollah in Israele niente.

Afganistan alquanto, Nigeria pochino, Ciad niente.
Colombia abbastanza, Somalia molto poco, Venezuela niente.

Iran un tot, Cecenia poco, Cuba niente.
Guantanamo mensilmente, Etiopia annualmente, Corea del Nord mai.

Eritrea niente, Xinkiang niente, Birmania niente.

Tibet niente.

Si protesta tanto solo se "i cattivi" sono amerikani e poco se si tratta d'altro.
Non si protesta neanche un po', se "i cattivi" sono komunisti.

Non è un'opinione è una terribile realtà.


TIBET LIBERO ! BIRMANIA LIBERA ! COMUNISMO ILLEGALE !

 
 
 

Mimmo e Costantino

Post n°1 pubblicato il 16 Febbraio 2008 da de_Matha
Foto di de_Matha

Ho letto che la "malformazione del feto", abortito a Napoli, era una Sindrome di Klinefelter, per giunta presunta.

Beh, ci credo che Ferrara s'incazzi.

L' individuo (ab-normale?) che si sarebbe sviluppato gli somiglia.

Un maschio ogni 500 nasce con questa sindrome, che provoca altezza discreta e sovrappeso, carenza gonadica, sviluppo mammellare e peluria scarsa.
In alcuni casi gli individui sono meno intelligenti della media.
Praticamente Robert Paulson del Fight Club: un "eroe", mica un mostro.

Ammetterete che è dura mettere uno alla porta solo perchè è tale e
quale a Mimmo o'chiattone, un simpatico ragazzo del mio vicinato dal peso forma di 120 kg per 1,80 mt, tettuto e con peli zero, diplomatosi senza infamia e senza lode, oggi impiegato in qualche ufficio.

Di Klinefelter probabilmente ce n'era pure uno in classe mia, tal Costantino, che rimaneva incastrato col fondo schiena cicciotto nelle sedie, all'epoca abbonato ai distinti del Napoli ed oggi esimio direttore di istituto bancario felicemente sposato con prole sua (gli somigliano).

Vi ricordate quel ragazzo grasso e grosso, poco peloso ed un po' timido che frequentava la vostra scuola?
Oggi non ne nascono più.

 
 
 
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