matite grasse_______

VITTY PITTY


Episodio 10 (cazzo ragazzi, siamo arrivati a dieci!) Riassunto delle puntate precedenti: Vitty Pitty si innamora di una vacca. Restano assieme un paio di mesi, poi, stufo di mungerla ogni mattina, Vitty Pitty le dice che vuole un momento di riflessione. - Vitty Pitty, ti ho tradito per una pizza. - Che pizza era? - Una capricciosa. - Se aveva meno di tre ingredienti mi offendevo… - Ti ho venduto alle guardie del re. Tra un paio di minuti butteranno giù la porta e verranno a prenderti. - Hai fatto bene a dirmelo, adesso vado a prendere lo spazzolino da denti. - Il tuo appartamento, lo posso prendere io? - No. - La tua auto? - No. E poi ti ricordi, no? Quella storia del cadavere nel baule… - E allora la tua ragazza, posso tenermi almeno lei? - Sì. Dalle da mangiare almeno una volta al giorno. - Be’, allora, addio… - Addio. - Mi viene da piangere. - Meglio che vomitare. - Domani andiamo a teatro? - Che danno… - Che danno… non è mica il cinema da dire “che danno”… - No, guarda che io ho detto “che dànno”… per dire: che dànno, mi è rimasto solo un rotolo di carta igienica! - Oggi sei diverso dal solito. - Già… Non ci faccio più caso ormai da un pezzo. - Vitty Pitty, sei meraviglioso! - Dici che è per questo che il re mi vuole? - Non so… che sia un re gay? Tipo quel Carlo che hanno fatto fuori in Francia… o era inglese? E c’aveva delle storie col popolo per via della religione… non ha voluto sposarsi con nessuno… - Senti, di solito termino sempre i dialoghi mandandoti a fanculo o comunque offendendoti in qualche maniera… perciò, fammi un favore, evitami questa noia: offenditi da te e vattene fuori di qui!