matite grasse_______

Oh dio che palle! *** SECONDA PUNTATA ***


P: Dunque, me lo dici? ODCP: Palle è il mio cognome, e non ci trovo nulla di così strano in questo cognome. Del resto, basta che ti guardi in giro e vedrai che ci sono cognomi ben più eccentrici… P: D’accordo, ma il resto del nome? ODCP: “Oh” doveva essere “John”, solo che quel giorno all’anagrafe nella macchina da scrivere non funzionavano la lettera J e la N. Se ne sono accorti dopo, ed hanno deciso di lasciare Oh. P: E Dio? OTCP: “Dio” è stata mia madre a volerlo, perché è parecchio religiosa, e desiderava che fossi benedetto dal padre eterno. P: E Che? ODCP: In realtà si pronuncerebbe “cè”, perché è in onore a Che Guevara, di cui mio padre è un profondo ammiratore. Ma in paese gli ignorantoni mi hanno sempre chiamato “che”, e alla fine ho deciso di adeguarmi a loro, per non metterli in imbarazzo. P: Uhm… interessante. Sai, credo che l’averti incontrato sia stata per me un’esperienza davvero importante. Da oggi in poi non mi fermerò mai più davanti alle apparenze, ma cercherò di andare a fondo nelle cose. Chissà, magari dietro l’angolo ci sono tante altre persone che hanno nomi che a prima vista sembrerebbero inconsueti, ma che in fondo sono molto più significativi di quanto uno si aspetterebbe. È stato un piacere, Oh. Arrivederci. (cinque minuti dopo…) Passante: Salve, come si chiama, buon uomo? Fanculo Brutto Figlio Di Puttana: Sei sicuro di volerlo sapere? ***FINE***