matite grasse_______

*** BLOG STAR______ *** Intervista esclusiva a Manuel_on_the road


Dopo mesi di telefonate e contatti col suo agente, finalmente riesco ad avere un’intervista con Manuel, ma «solo dieci minuti, un quarto d’ora al massimo» mi dice, appena lo incontro nel suo appartamento. Quindi non perdo tempo e passo subito a fargli delle domande. Allora, Manuel, sei appena uscito con un nuovo racconto, “Joseph il robot”, ed è subito un successo di pubblico. Un po’ meno di critica… «Sì… che vadano a farsi fottere i critici! Sono solo invidiosi del mio talento, o sono talmente ottusi da non capire quando si trovano sotto il naso un vero genio. Mi fa piacere che i miei fans mi siano rimasti fedeli. C’è un forte vincolo che mi lega a loro. Soprattutto… loro pagano, capisci?» Alcuni ti accusano di condire troppo con turpiloqui i tuoi lavori. «Che vadano a fanculo! Per loro, anche il fottuto Shakespeare sarebbe volgare!» L’altro giorno all’angelus il Papa ha dichiarato di trovare le tue opere “orripilanti” e “pericolose per la moralità cristiana”. Come hai preso questo attacco? «Facendo una bella scoreggia. Anche il Papa è invidioso, avrebbe voluto scriverle lui, e diventare un autore di successo come me. E invece gli tocca accontentarsi...» Come fai a trovare l’ispirazione per i tuoi racconti? «Mi arrotolo una canna, e il gioco è fatto.» La tua è stata veramente una carriera fulminea, sei arrivato al successo in poco tempo. Tuttavia, ci sono stati anche dei flop… «Ti riferisci ad ABC?» Sì. «Be’, allora ti dico che lo considero una delle mie migliori creazioni, solo che è troppo avanti per questi tempi. Forse i miei figli, o meglio ancora, i figli dei figli dei figli dei miei figli riusciranno a capire la genialità di ABC. E quando questo avverrà, penseranno a quanto sia stata stupida la gente a non capirlo prima… comunque, ci tengo a precisare una cosa: ABC continuerà ad essere mandato in onda, fossi anche solo io a guardarlo.» Puoi farci alcune rivelazioni sui tuoi prossimi racconti? «No, non posso. Per contratto devo lasciare tutto avvolto nel mistero.» Però qualcosa relativamente a Joseph? Si sa che alcune puntate sono state censurate… «Sì, hanno voluto togliere quella nella quale Joseph viene accusato di terrorismo, quella in cui scopre di essere gay, e anche quella in cui finisce in una clinica per disintossicarsi dalla droga. Viviamo proprio in un mondo ipocrita e patetico…» Bene, Manuel, ti ringrazio per l’intervista. «Di niente. Lì fuori c’è la mia ragazza, la gnocca bionda con le tette rifatte. Puoi dare i soldi direttamente a lei. È una settimana che rompe i coglioni che vuole un diamante: “E comprami un diamante, Manuel! Comprami un diamante! Non mi ami più?” Ti pare che le lascio questo dubbio?»