Ci sono parole che hanno valore. Parole preziose da dedicare a persone preziose. Parole speciali da regalare a persone speciali. Forse solo ad una persona. La piu speciale di tutte. Il proprio amore. Fin da piccola mi e' stato insegnato che i gesti, piu delle parole, rendono felici (o infelici) gli altri. "ti voglio bene" me lo son sentito dire e l'ho detto raramente........fino all'arrivo dei cellulari, dei pc... degli sms... delle chat....Da quel momento tutto e' cambiato. La facilita' con la quale si mandano baci/abbracci, la tendenza ad uniformare le parole, la mancanza di personalizzazione dei nomignoli....mi sconvolgono. Ancora oggi dopo anni e anni non riesco ad abituarmi alle facili espressioni dei sentimenti. Alla standardizzazione degli affetti. Perché se mi sento dire "ti voglio bene" , mi emoziono, il cuore batte forte...mi sento speciale!Quante volte mi son sentita speciale e quante volte ho scoperto che, per chi pronunciava quelle parole, non erano affatto speciali, ma comuni e non deidcate a me, ma a tante, tantissime persone....Mi chiedo spesso se devo anch'io conformarmi alla massa...e smettere di credere che esista qualcuno di speciale e di sentirmi speciale.....Se devo imparare a non dare valore alle parole....Se devo cominciare anch'io ad elargire paroloni a destra e manca....La risposta e' sempre una: NOvoglio rimanere come sono. Voglio dire parole di valore solo col cuore e non cagarle fuori dalla bocca. Voglio continuare ad emozionare coi gesti.Voglio continuare a far sentire speciali le persone che amo.E voglio sentirmi speciale, unica...per chi mi ama veramente e incondizionatamente.
Sentirsi speciali
Ci sono parole che hanno valore. Parole preziose da dedicare a persone preziose. Parole speciali da regalare a persone speciali. Forse solo ad una persona. La piu speciale di tutte. Il proprio amore. Fin da piccola mi e' stato insegnato che i gesti, piu delle parole, rendono felici (o infelici) gli altri. "ti voglio bene" me lo son sentito dire e l'ho detto raramente........fino all'arrivo dei cellulari, dei pc... degli sms... delle chat....Da quel momento tutto e' cambiato. La facilita' con la quale si mandano baci/abbracci, la tendenza ad uniformare le parole, la mancanza di personalizzazione dei nomignoli....mi sconvolgono. Ancora oggi dopo anni e anni non riesco ad abituarmi alle facili espressioni dei sentimenti. Alla standardizzazione degli affetti. Perché se mi sento dire "ti voglio bene" , mi emoziono, il cuore batte forte...mi sento speciale!Quante volte mi son sentita speciale e quante volte ho scoperto che, per chi pronunciava quelle parole, non erano affatto speciali, ma comuni e non deidcate a me, ma a tante, tantissime persone....Mi chiedo spesso se devo anch'io conformarmi alla massa...e smettere di credere che esista qualcuno di speciale e di sentirmi speciale.....Se devo imparare a non dare valore alle parole....Se devo cominciare anch'io ad elargire paroloni a destra e manca....La risposta e' sempre una: NOvoglio rimanere come sono. Voglio dire parole di valore solo col cuore e non cagarle fuori dalla bocca. Voglio continuare ad emozionare coi gesti.Voglio continuare a far sentire speciali le persone che amo.E voglio sentirmi speciale, unica...per chi mi ama veramente e incondizionatamente.