tutto $port Milan

Milan, ecco Thiago Silva-MattioniCon l'Al Sadd i due brasiliani titolari

L'amichevole con l'Al Sadd  è una sorta di fuga dalla realtà per il Milan. Per Ancelotti, invece, sarà l'occasione per fare giocare alcuni elementi che finora hanno avuto solo ritagli. A partire dagli ultimi arrivati, Thiago Silva e Felipe Mattioni. I due saranno in campo dall'inizio in una formazione che dovrà fare ancora a meno di Kakà e Ronaldinho, infortuna

Naturalmente ci sarà anche Beckham, che, in attesa di definire il suo destino, ancora per qualche giorno sarà a disposizione dei rossoneri.

Oltre all'inglese e agli ultimi due acquisti, l'undici di partenza vedrà in campo Abbiati, Senderos, Favalli, Emerson, Cardacio, Jankulovski, Pato e Shevchenko. In panchina Dida, Bonera, Zambrotta, Flamini, Pirlo, Inzaghi, Darmian, Viudez, Antonini e Maldini.

Un'occasione anche per Sheva, ancora oggetto misterioso in un Milan che non lo riconosce più, ma arma importante per un finale di stagione in cui sarà vietato fallire ancora.

ti ma comunque in tribuna.

A GENOVA SENZA DINHO E KAKA'

Venti giocatori convocati, otto in infermeria: il bilancio dell'emergenza, in casa Milan, è ancora e sempre negativo. Dopo l'ultimo allenamento svolto a Milanello, Ancelotti lascia a casa, oltre ai "cronici" Nesta, Gattuso e Borriello, Ronaldinho, Kakà, Ambrosini e Kaladze. Ne consegue che la formazione sarà impostata sul 4-3-1-2 con Seedorf, recuperato, alle spalle di Pato e probabilmente di Shevchenko. In difesa, coppia Bonera-Maldini.

Stagione finita per KaladzeOperato, starà fermo cinque mesi

E' finita la stagione di Kakha Kaladze che questa mattina ad Anversa si è sottoposto a un intervento al ginocchio destro e non potrà tornare in campo prima di cinque mesi. Lo ha reso noto il Milan sul suo sito. "Kakha Kaladze - si legge - è stato sottoposto a intervento chirurgico al ginocchio destro. L'intervento, eseguito ad Anversa dall'equipe del prof. Martens, è perfettamente riuscito. I tempi di recupero sono stimati in circa 5 mesi".

02/03 LUNGO VERTICE AL MILAN
La crisi è stata aperta ufficialmente dalla sconfitta contro la Sampdoria. E la dirigenza del Milan si è ritrovata intorno alle 9 nella sede di via Turati per cercare di capire i motivi del delicato momento della squadra, eliminata anche dalla Coppa Uefa, e per trovare delle soluzioni immediate. Carlo Ancelotti non è in discussione, almeno fino a fine stagione, ma è stata ribadita l'assoluta necessità di arrivare almeno al terzo posto.

01/03 "RESPONSABILE, NON CAPRO ESPIATORIO"
"Non mi sento il capro espiatorio, né la società mi fa sentire così: mi sento solo responsabile di questo momento". Carlo Ancelotti ostenta serenità, nonostante il periodo nero del suo Milan. "Non è un momento triste, semplicemente è un momento e deve passare - ha sottolineato il tecnico del Milan -. Sono certo che tra due settimane, quando recupereremo certi giocatori e avremo la condizione, la cosa andrà diversamente".