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Appello


Enzo Carra. Condannato in via definitiva a un anno e quattro mesi di carcere per "false o reticenti dichiarazioni al pm (art. 371 bis del codice penale)". Non voleva fare la spia sui suoi amichetti di merende della gloriosa DC che prendevano tangenti su tangenti. Perchè chi fa la spia non è figlio di Maria, non è figlio di Gesu, e quando muore va laggiù, va laggiù da quell'ometto, che si chiama Berlusconi.Anno 2008, ricandidato alla camera dopo i trionfi del 2001 (Margherita) e del 2006 (Unione). Per il Partito Democratico. Che dovendosi allenare come aspirante DC, deve pure affidarsi ai vecchi cavalli di battaglia degli antenati. Quei vecchi stalloni dopati e drogati, che li vedi appena entrati all'ippodromo che qualcosa non va: sbavano, scoreggiano benzene e cercano di montare tutto quello che si muove.Ma ora basta parlare di Cossiga.Parliamo di Carra. Il PD ha cercato di nasconderlo bene nelle liste elettorali, ma la loro sfortuna è che in questi giorni non ho un cazzo da fare, e sono andato espressamente a cercarlo: un anonimo settimo posto in Sicilia I, alla Camera.(E naturalmente per arrivare alla Sicilia devi leggere tutti i nomi di tutte le regioni precedenti. Non potevano metterlo in Piemonte? Figli di puttana).(Però ti diverti a leggere i nomi dei candidati. Chiappetta. Anatrone. Provenzano. Servodio, scelta per chiarire i dubbi sulla laicità. Io sono come i bambini piccoli, mi diverto a leggere i nomi buffi e sentire parolacce. Ditemi "cacca", e mi avrete conquistato).Carra ha un blog. Bruttino, anonimo, uno di quelli che non leggeresti manco se ci fossero descritte le esperienze sessuali della Bellucci. Ma io l'ho letto, sperando in qualche modo che Carra se la fosse scopata, la Bellucci.Non ho trovato nulla a riguardo, e ne sono rimasto sorpreso. Però ho trovato una lettera, firmata da Sirio, un baldanzoso giovane Democratico (sta cosa mi sta sul cazzo: per distinguermi dai democratici ho iniziato a chiamarmi Dittatoriale. Sono un Giovane Dittatoriale) che chiede: "Devo dire che sono abbastanza perplesso sulla tua candidatura, e attenzione, io non sono assolutamente un giustizialista e non intendo quindi esporre un giudizio sulle tue vicende (ancorché superate) giudiziarie". Oh, il giovane Paladino Democratico è perplesso. Oh, immagino che non ci dormirà la notte, sulle sue perplessità. Guardate che tenero pulcino che è, non si incazza neanche perchè questo si è beccato un anno di galera, lui è perplesso. Lui perplime. E tiene anche a precisare che non è giustizialista, e che le vicende sono passate. Scurddamoce o'passato, guagliò. Carra risponde al giovane perplimente. E denuncia la gravità della situazione. Lui non voleva candidarsi. L'hanno costretto, con una bieca mossa dall'alto. Le alte sfere lo hanno ingabolato, lui voleva ritirarsi, davvero. Ma l'hanno rapito, costretto a firmare per la candidatura, pestato di brutto; gli hanno fatto bere l'olio di ricino, Veltroni l'ha pestato sulle balle con una pellicola di Kubrick, insomma, l'hanno ridotto male. Povero Carra. L'avesse denunciato prima. è ora di liberare questi schiavi moderni, costretti a prostituirsi in Parlamento sotto il torchio dei poteri occulti che li tengono sotto la minaccia di botte e violenze.Mai più un caso Carra. Grillo sbaglia. Non dobbiamo liberare il Parlamento dai Carra. Liberiamo i Carra dal Parlamento.