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Aperitivo


In attesa del ritorno ufficiale previsto per gennaio, un gustoso aperitivo a base di merda, offerto dal gentile direttore della Gazza locale (detto anche il bollettino del nulla) Cav. Molossi. Quello in neretto rappresenta il giornalista: notate come le sue domande siano pungenti e ficcanti, come il nostro amato molosso arranchi su di uno specchio liscio per sfuggire alla presa del futuro Pulitzer. La sostituzione dei punti interrogativi con quelli esclamativi è una geniale trovata giornalistica dissimulatoria, detta anche "parata di culo".Apprezzate altresi la considerazione corleonese sull'ingratitudine di Ubaldi, con tanto di gatto accarezzato sulla poltrona e cotton fiok nelle guance "se tu sei mio amico, io nun me lo scordo". Leggete et gaudete. Poi recatevi all'edicola più vicina, comprate la gazzetta e sputateci pure addosso.Esatto! … e tu alludi ad una certa “influenza” politica. Esatto! Sì, se la Gazzetta appoggia un certo candidato quel candidato aumenta le proprie possibilità di successo. Ne sa qualcosa il signor Ubaldi (anche se poi qualche volta se ne dimentica) che è stato da noi sostenuto pancia a terra in occasione della sua prima elezione contro Lavagetto e anche, ma lì abbiamo dovuto faticare un po’ meno, nella seconda quando è stato riconfermato contro la Soliani. In quelle due occasioni il giornale si è schierato apertamente per Ubaldi. E cinque anni dopo ha fatto lo stesso per Vignali, che poi ha stravinto. Torniamo un attimo all’influenza della Gazzetta. Avete appoggiato Ubaldi, poi Vignali… e adesso alle provinciali appoggerete Bernazzoli? La Gazzetta appoggerà il candidato centrista e moderato. Un'ipotesi, solo un'ipotesi di neutralità, sarebbe possibile se Bernazzoli scaricasse tutto il caravanserraglio dell'estrema sinistra, a cominciare da Rifondazione comunista. Ma se Bernazzoli si metterà ancora insieme alla sinistra più estrema ed il PdL invece, sarà capace di aggregare anche il centro (mi sto riferendo all’iniziativa promossa da Bigliardi, Libè, Lasagna) e di trovare un candidato forte e carismatico, noi in quello scenario appoggeremmo il candidato di centro. Viceversa, se Bernazzoli avrà la forza per scaricare Rifondazione ed andare da solo, ed il centro e la destra non saranno capaci di trovare un’intesa ed ognuno andrà per la propria strada, in un’ipotesi del genere credo che tutto sommato la Gazzetta possa rimanere neutrale.