IO SOLAMENTE IO

Post N° 48


Buon giorno a tutti gli amici che passano di qua, oggi stavo pranzando e ascoltavo il TG 5, (cosa che di rado faccio...) riguardo alla notizia che il presidente Sarkozy, era riuscito a far smettere la guerra in Georgia facendo firmare un trattato di pace di 6 punti chiave.  La Russia ha vinto questa partita dal punto di vista militare e politico. In cinque giorni è riuscita a ricostruire la sua influenza nel Caucaso meridionale e ha allontanato per decenni, ripeto per decenni, la possibilità che la Georgia, ma qualsiasi altro paese confinante con Mosca, possa aderire alla Nato, come invece volevano gli Stati Uniti, come sognavano a Tbilisi.” Il giudizio di Alexsander Rahr, tedesco, grande biografo di Putin, esperto di rapporti tra Occidente e Cremlino, direttore dell’Istituto tedesco per gli Affari Internazionali di Berlino, è netto: con la guerra in Georgia Mosca si è presa una storica rivincita. “Se si pensa a come si muovevano le potenze nei due secoli precedenti, possiamo dire che la Russia, dopo questa guerra è tornata ad essere una potenza regionale in quella area. Nessuno potrà costruire oleodotti che bypassino il suo territorio; nessuno potrà sfidarla sul controllo dell’energia. Nessuno potrà tentare di contenere la sua potenza. Sì, in quella zona, Mosca è tornata a comandare”. E come accade negli ultimi 10 anni abbiamo avuto un'ennesimo conflitto che ha ucciso circa 3000 uomini, creato 100000 profughi, e molti altri feriti e vite distrutte solo per interessi economici, potere. Ma realmente pensate che i Russi (intesi come popolazione civile) o la Georgia desiderassero la piena suppremazia? O forse pochi uomini decidono dell'avvenire e della vita di qualche milione di persone. Come sempre i messaggi che ci arrivano dalle nostre tv deviano questi piccoli quesiti che un ragazzo come sono io si pone, si cerca sempre di non portare ad un raggionamento corretto, ci mostrano la bella faccia di presidenti, i successi ottenuti dalla diplomazia, che forse è usata a sproposito visto che avviene sempre DOPO. Come sempre faccio sono solo dei modesti pensieri di un trentunenne, impegnato a vivere, che pero non si accontenta solo di quello che gli viene fatto credere. Un saluto a tutti Maury