La riscossa del Sud

A Gaeta!


   
Quest'anno l'appuntamento a Gaeta è stato spostato ai prossimi 9, 10 e 11 marzo a causa del mal tempo. Quindi, seppure con un mese di ritardo, anche quest'anno ci ritroveremo nella città della nostra identità, nella fedelissima e bellissima Gaeta, simbolo indelebile della resistenza ai soprusi ed alle nefandezze, luogo di orgoglio, riscatto e speranza, città martire e rigorosa custode di un messaggio profondo affidatole dai nostri eroi. In particolare ricordiamo quei giovanissimi soldati della Nunziatella, che vollero morire per la Patria piuttosto che tradire. Onore ai Martiri delle Due Sicilie, che ancora ci invitano di recarci a Gaeta!  
         A GAETA!A Gaeta, il grido unanimedi quel manipolo di giovani,appena ragazzi, animatidall'amore alla loro terra,al loro Re.A Gaeta, forte nel cuorel'antico ideale appreso,più che nell'intellettoè nel cuore impressoil motto degli avi:un solo Dio, uno è il Re!A Gaeta, e non persero la viache li portò al porto sicuro,all'asilo felice dei loro sognidi bravi soldati.A Gaeta, dove un Re, Francesco,lottava per la sua gente ferita,umiliata e oppressadal giogo di uno straniero.A Gaeta, sogno di una libertà,dove valeva la penaanche morire, certi cheoltre l'oblio del tempo,la loro vita donata sarebbe statafiaccola ardente di verità.A Gaeta, ancora oggi è il grido,appena un manipolo anche noi,ma forti e vivi nello stesso Ideale.A Gaeta, perché quella fiaccolanon si spenga mai, epossa accendere nell'animodel nostro popolo, un desiderio forte,un sogno da tempo represso,l'ideale che da cuore a cuoresi tramanda e si attua:il sogno della Libertà!  (M.C.)