Insieme. È come voglio vivere e come sto vivendo questa giornata. Insieme a te. Nelle cose che sto facendo, nelle gente che sto vedendo, nei miei pensieri e nelle mie parole, nei miei gesti e nelle mie azioni. Come tu le avresti vissute, così io cerco di viverle, anche per te. Insieme. È come avremmo trascorso questa giornata. Vedendoci o forse no, ma certamente sentendoci vicini e presenti. Come sempre. Come in ogni momento importante. Come in ogni scherzo ed in ogni gioco. Come in tutte le cose.E così, ancora oggi, io insieme a te voglio vivere questa giornata. E sentirti vivo e presente, così come tu sei. È questa la cosa importante per me. Perché ora che fisicamente non ci sei, mi appaiono ancora più lontane tutte le cose, le persone, i sentimenti. La stessa vita assume un rilievo diverso e mi risulta impossibile non fare i conti con questo. E se io davvero non credessi che tu continui ad essermi vicino, ad ascoltare le mie parole ed i miei pensieri, a guidarmi con i tuoi consigli, a tirarmi su nei momenti tristi… se io non credessi che ciò accade realmente, non credo che riuscirei davvero a trovare stimoli per continuare questo cammino, da solo. È insieme a te ed anche per te, che sto continuando a camminare ed è in te che trovo ancora la forza per farlo.***Nei compleanni, regali veri e propri non ce li siamo mai fatti, nonostante la fraterna, intima e profonda amicizia ed il grande affetto che ci ha sempre legati l'uno all'altro. L'unico vero regalo che ci scambiavamo era la riconferma di questa amicizia e di questo affetto. E lo facevamo ogni giorno, con due elementi entrambi importanti: le parole e la vicinanza; le une fondamentali nel farci sentire più vicini anche quando eravamo lontani (come quando eri all'estero) o quando poi lo saremmo stati (come adesso); e l'altra da ritrovare nelle nostre passeggiate lungo le vie di Monteverde o lungo il lago di Anguillara, nelle nostre interminabili chiacchierate, piene di discorsi seri e futili insieme, nella nostra complicità di sguardi e sorrisi e di tante altre cose... oppure da ritrovare in quelle parole stesse, quando era o sarebbe poi stato impossibile vederci. Non voglio fare qualcosa di diverso ora, che anche tu con me stai continuando a fare la stessa cosa di sempre. Come allora, tu continui ad essermi vicino e a regalarmi, nei momenti più o meno importanti della mia vita, le tue parole e la tua vicinanza, che riesco a sentire in mille modi. Ed io voglio continuare a regalarti queste stesse parole, parole nuove e le più belle che riesco a scrivere (nel blog, nei miei scritti o semplicemente nei miei pensieri) e farti sentire la mia vicinanza nei modi in cui riesco ad esprimerla, nell'intimità delle mie opere e nella condivisione di sentimenti d'affetto, ovunque tu sia... perché so che anche lì, tu sei insieme a me... Danilo
Insieme
Insieme. È come voglio vivere e come sto vivendo questa giornata. Insieme a te. Nelle cose che sto facendo, nelle gente che sto vedendo, nei miei pensieri e nelle mie parole, nei miei gesti e nelle mie azioni. Come tu le avresti vissute, così io cerco di viverle, anche per te. Insieme. È come avremmo trascorso questa giornata. Vedendoci o forse no, ma certamente sentendoci vicini e presenti. Come sempre. Come in ogni momento importante. Come in ogni scherzo ed in ogni gioco. Come in tutte le cose.E così, ancora oggi, io insieme a te voglio vivere questa giornata. E sentirti vivo e presente, così come tu sei. È questa la cosa importante per me. Perché ora che fisicamente non ci sei, mi appaiono ancora più lontane tutte le cose, le persone, i sentimenti. La stessa vita assume un rilievo diverso e mi risulta impossibile non fare i conti con questo. E se io davvero non credessi che tu continui ad essermi vicino, ad ascoltare le mie parole ed i miei pensieri, a guidarmi con i tuoi consigli, a tirarmi su nei momenti tristi… se io non credessi che ciò accade realmente, non credo che riuscirei davvero a trovare stimoli per continuare questo cammino, da solo. È insieme a te ed anche per te, che sto continuando a camminare ed è in te che trovo ancora la forza per farlo.***Nei compleanni, regali veri e propri non ce li siamo mai fatti, nonostante la fraterna, intima e profonda amicizia ed il grande affetto che ci ha sempre legati l'uno all'altro. L'unico vero regalo che ci scambiavamo era la riconferma di questa amicizia e di questo affetto. E lo facevamo ogni giorno, con due elementi entrambi importanti: le parole e la vicinanza; le une fondamentali nel farci sentire più vicini anche quando eravamo lontani (come quando eri all'estero) o quando poi lo saremmo stati (come adesso); e l'altra da ritrovare nelle nostre passeggiate lungo le vie di Monteverde o lungo il lago di Anguillara, nelle nostre interminabili chiacchierate, piene di discorsi seri e futili insieme, nella nostra complicità di sguardi e sorrisi e di tante altre cose... oppure da ritrovare in quelle parole stesse, quando era o sarebbe poi stato impossibile vederci. Non voglio fare qualcosa di diverso ora, che anche tu con me stai continuando a fare la stessa cosa di sempre. Come allora, tu continui ad essermi vicino e a regalarmi, nei momenti più o meno importanti della mia vita, le tue parole e la tua vicinanza, che riesco a sentire in mille modi. Ed io voglio continuare a regalarti queste stesse parole, parole nuove e le più belle che riesco a scrivere (nel blog, nei miei scritti o semplicemente nei miei pensieri) e farti sentire la mia vicinanza nei modi in cui riesco ad esprimerla, nell'intimità delle mie opere e nella condivisione di sentimenti d'affetto, ovunque tu sia... perché so che anche lì, tu sei insieme a me... Danilo