Miano - Max

Post N° 133


L’anno che se n'è andato non ha mutato la mia pena. Il dolore della tua assenza  non è stato lenito dalla ricerca di te nelle altre persone. Anzi, è nella confusione delle diverse voci che spesso sento ancora più forte l’urlo del silente vuoto che hai lasciato. È un vuoto profondo che nulla riempie. Non c’è più terra che come la tua riesca a mantenere in vita il germoglio del mio voler bene e restituire il frutto di un altro pari sentimento. E non riesco a pensare che ciò cambierà. La profondità di questo vuoto si rispecchia nell’immensità di un’amicizia, troppo importante per poterne sopportare la mancanza. Il grande affetto che mi legava a te stringe ancora forte i suoi lacci e mi fa gridare rivolto al cielo che “ti voglio bene e sempre te ne vorrò!”. Ma con te, amico mio, ho perso la serena certezza di poter essere accompagnato dalla tua rassicurante e costante presenza per ogni passo della mia vita. Rimane il forte sentimento di una grande e fraterna amicizia, che sopravvive a tutto il dolore. Ma senza te al mio fianco, amico caro, camminare sarà sempre difficile...