pensieri

Post N° 2


Ascoltando la sinfonia melodicaannaspo nel surrealismoche affonda le sue radicinel esser pragmaticocentenario l’ormai sorrisorimando all’aria la parvenza  lasciata in questa esistenza. Distese sul pavimentotrottole di parole scorronotubi d’inchiostro ormai vuotinon colmano il biancoormai paonazzo del dimenticato. Vetri gocciolati riflettono l’internoor dunque spentoimprimendo su questa telala rotondità elastica che sa di plastica. Smeraldo verde che non temeil sale del dolce marescivola fra mille cardini ossidatinon scorre e non si spegne. Fiammelle di candele al sapor di gelsominoondeggiano al soffio del manticediretto al focolare spento. Annichilire l’elisione dell’antitesi non da frutti acerbima riesce a distendere i nervi.