Autore: Ferdinando ImposimatoDescrizione(fonte
Ibs):Terribili eccidi di persone innocenti, sacrificate a trame segrete e oscure ragioni di Stato. Stragi ancora impunite, che hanno avvelenato il clima politico e sociale del nostro Paese e aumentato la sfiducia del popolo italiano verso le istituzioni. Ferdinando Imposimato ricostruisce, con documenti inediti e una originale visione d'insieme, i fatti di sangue orditi da terroristi di destra e di sinistra, servizi segreti deviati, bande armate. Un'analisi che non può non sollevare degli angoscianti interrogativi: quale ruolo ha avuto la politica nella stagione delle stragi di Stato? Perché alcuni uomini delle istituzioni hanno favorito quelle menti criminali? Quale collegamento esisteva tra la strategia della tensione e Gladio, tra gli americani e gli attentati che hanno drammaticamente caratterizzato gli anni di piombo e quelli a seguire?Commento: Uno spaccato reale e crudo sulle stragi che hanno flagellato il nostro Paese. Un libro che lascia l'amaro in bocca una volta letto. "La Repubblica delle stragi impunite" è un libro che dovrebbe essere letto negli istituti scolastici di tutta Italia. In questo modo i giovani scoprirebbero la "misera" storia della nostra Repubblica e di come gli Stati Uniti hanno fatto di tutto per impedire alla sinistra di andare al governo negli anni '60 e '70. La lettura scivola via semplice, i ragionamenti proposti dall'autore Imposimato sono sempre supportati dai documenti riportati con precisione e puntigliosità. Gran parte del libro è incentrato sulla strage di piazza Fontana del 12 dicembre 1969. Conclusioni? "La Repubblica delle stragi impunte" descrive molto bene gli innumerevoli interessi(interni ed esterni) che hanno determinato la storia del nostro Paese. Lo consiglio ai giovani che vogliono capire, o almeno intuire, un periodo storico che nessuno ha spiegato, o che è stato spiegato in modo a dir poco superficiale. Da leggere assolutamente.Voto: 7