Maxso's Blog

Picchiata dal fidanzato: "Quelle botte me le meritavo"


La violenza sulle donne è uno dei problemi più riportati dai media. Tutti si focalizzano sull'uomo violento, nessuno però si chiede perché una donna resta al fianco di un "uomo animale". L'ultimo caso strano arriva da Fabriano, in provincia di Ancona. Una donna denuncia il fidanzato per violenza, ma poi ci ripensa e lo sposa. Ma andiamo con ordine.Tutto parte da un giorno di giugno 2011, quando la coppia è in vacanza in un campeggio di Numana. Scoppia il solito litigio in cui lei si arrabbia e lui viene alle mani. Dopo il litigio la donna chiama la sua famiglia per farsi venire a prendere. La coppia torna casa nella stessa auto, con dietro la sorella di lei. In auto sarebbe nato un altro violento litigio. Al punto che, all'altezza di Jesi, lui si ferma in una piazzola di sosta e tira fuori la donna prendendola per i capelli e schiaffeggiandola. La donna denuncia il violento, ma poi ci ripensa e qui nasce l'inghippo. La denuncia non può essere ritirata perché si deve procedere d'ufficio. Il processo parte, intanto lei sposa il "violento". In aula, la donna dice: "Ero io a farlo arrabbiare, quelle botte me le meritavo". Ma di cosa parliamo? I politici(soprattutto le donne) complicano la giustizia. Ecco perché sono contrario alle leggi specifiche contro la violenza sulle donne. Se una "ama" farsi menare dal proprio compagno sono problemi suoi. Come si dice? Quando c'è l'amore c'è tutto.