Maxso's Blog

Murdered: Soul Suspect


Trama:Ronan O'Connor, un investigatore della polizia di Salem, viene ucciso a bruciapelo da un brutale assassino. Improvvisamente imprigionato nell'aldilà, dovrà ricorrere ai suoi nuovi poteri soprannaturali per fuggire dal limbo della penombra e scoprire l'inquietante legame tra propria morte e la terribile serie di omicidi che sta terrorizzando la città di Salem.Commento: Un videogioco che sembra un film. Così può essere riassunto "Murdered: Soul Suspect", un'avventura investigativa dai toni thriller alquanto cupi, prodotta da Square Enix. Come potete intuire il gioco lascia poco spazio al giocatore: dovete seguire la storia senza possibilità di divagare. Ronan O'Connor, il protagonista, è una testa calda cresciuta con il talento naturale di piantare grane, beccandosi botte, coltellate e condanne penali, la cui beffa più riuscita è quella di essere finito a lavorare per la polizia, come detective. L'omicidio di O'Connor è la prima scena che vediamo in "Murdered: Soul Suspect". Da quel momento in poi, il detective rimane in una sorta di limbo da dove può indagare sulle ragioni del suo omicidio, in una Salem storicamente molto accurata e ricca di riferimenti agli atti persecutori verso le streghe, avvenuti alla fine del '600. Ronan guadagna il diritto di disputarsi il match della rivincita contro il killer seriale a cui dava la caccia da vivo, con l'aiuto dalla regia di alcuni vantaggi derivanti dalla sua nuova condizione. Scopo del gioco è quello di indagare sul "Killer della Campana". Conclusioni? "Murdered: Soul Suspect" incuriosisce, spaventa e appassiona, ma riesce a farlo davvero bene solo a fasi alterne, con una storia e soprattutto un gameplay che non capitalizzano come sperato caratteristiche di partenza promettenti. Non mi è piaciuto il mondo in cui devono essere distrutti i demoni. Il motivo? C'è il rischio di rompere il joypad. Da acquistare se amate il genere.Voto: 6½Prezzo: Usato lo si trova sui 45 euro