Autore: Lars KeplerDescrizione:Un appartamento elegante e lussuoso, nel cuore di Stoccolma. Una stanza priva di arredamento, insolitamente vuota. A parte il corpo. L'uomo è come sospeso a pochi centimetri dal pavimento e sembra ondeggiare nell'aria. C'è qualcosa di inspiegabile. Omicidio o suicidio? Da ispettore della squadra omicidi di Stoccolma, Joona Linna sa che le apparenze sono soltanto il velo ingannatore dietro cui si nascondono i crimini. E i crimini nascono da una cosa sola: i desideri. Quello che Joona Lima non sa è che anche i desideri più ambiziosi, i sogni più sfrenati, possono realizzarsi. E che la paura può trasformare qualunque sogno in un orribile incubo.Commento: "L'esecutore" è un libro scritto a "due teste". Infatti, Lars Kepler è lo pseudonimo dei coniugi Alexander Ahndoril e Alexandra Coelho Ahndoril. "L'esecutore" è il secondo romanzo scritto dalla coppia svedese, dopo "
L'ipnotista". Non sono rimasto deluso da questo libro, anche se lo scenario della storia, il suo ritmo narrativo e la tipologia dei personaggi sono totalmente diversi. All'inizio "L'esecutore" sembra il solito thriller con il serial killer, ma col passare delle pagine si scopre che i due autori focalizzano l'attenzione sul traffico illecito delle armi nelle zona di guerra. Tutto ruota attorno ad una foto che ritrae il suicida Palmcrona, assieme ad altre importanti personalità di paesi africani e ad un faccendiere e trafficante d'armi, considerato un potente ed intoccabile. Conclusioni? L'inizio della storia è lenta e noiosa, mentre la parte centrale è ottima e scorre via senza annoiare. Il finale invece è sbrigativo e irreale come "L'ipnotista". Il libro va acquistato solo se lo trovate a buon prezzo.Voto: 6½