Maxso's Blog

Un libro da leggere: Un segreto non è per sempre


Autore: Alessia GazzolaDescrizione:Mi chiamo Alice Allevi e ho un grande amore: la medicina legale. Il più classico degli amori non corrisposti, purtroppo. Ho imparato a fare le autopsie senza combinare troppi guai, anche se la morte ha ancora tanti segreti per me. Nessun segreto dura per sempre per me, ma quello che nascondeva il grande scrittore Konrad Azais è impenetrabile. E una semplice perizia su di lui si è trasformata in un'indagine su un suicidio sospetto. Solo Clara, la nipote di Konrad, sa la verità, ma ha deciso di fare del silenzio la sua religione. Non mi resta che studiare le prove: la soluzione è lì, da qualche parte. Studiare però è impossibile quando si ha un cuore tormentato. Mi chiamo Alice Allevi e gli amori non corrisposti, quasi più delle autopsie, sono la mia specialità.Commento: Ho acquistato questo libro per l'ottimo prezzo(5 euro). Dopo aver letto "L'allieva", devo ammettere che questo libro si attesta su un gradino più alto. Nuova storia con protagonista Alice Allevi, frizzante specializzanda, con le idee sentimentali un po' confuse, pasticciona e curiosa che non perde occasione per mettere il naso anche dove non dovrebbe. "Un segreto non è per sempre" è scritto bene, come il precedente, ma questa volta la storia non si perde in inutili cose da libro cuore. La narrazione scorre senza problemi e, pertanto, ne consiglio la lettura per una paio d'ore di relax sul divano.  La scrittrice riesce a usare i dialoghi in maniera straordinaria, mai banali ma che anzi servono a definire e ad arricchire i profili psicologici di tutti i protagonisti i quali emergono con le proprie precipue singolarità: da Arthur a Carlo, da Yuki a Cordelia, da Clara a Selina, ognuno di loro ha un posto ben preciso nella geometria di questo giallo. Conclusioni? Alessia Gazzola ha fatto centro regalandoci una storia appassionante, avvincente, costruita con dovizia di particolari e con uno stile narrativo semplicemente perfetto che catturano sin dalla prima riga e che piacevolmente "costringono" a non mollare la storia fino all'ultimo.Voto: 6½