Nella ventunesima giornata di campionato il Napoli batte il Chievo per 2-1 allo stadio Bentegodi di Verona. Per gli azzurri si tratta del terzo successo consecutivo sia in campionato che in trasferta. Giornata fantastica per il Napoli, che recupera punti su Inter, Lazio, Fiorentina, Genoa e Sampdoria, ma soprattutto accorcia a -4 il ritardo dal secondo posto occupato dalla Roma. La gara è stata molto sofferta ed è stato decisivo il primo gol in azzurro di Manolo Gabbiadini. L'ex giocatore della Sampdoria ha offerto una buona prova ma si è notato che gioca meglio quando sta nell'area di rigore. Il Napoli ha mostrato i soliti limiti nella fase difensiva.All'ottavo minuto Pellissier spizza sul secondo palo dove Paloschi si allunga senza tuttavia riuscire a deviare in rete. E' una palla gol fallita dal Chievo. Al 18esimo il Napoli passa in vantaggio grazie ad un autorete di Cesar. Tutto nasce da un gran lancio di Higuain per Gabbiadini. La gioia degli azzurri dura solo 7 minuti: Hetemaj serve al centro Pellissier, Rafael anticipa l'attaccante clivense ma la palla sbatte poi su Britos e finisce in rete. E' un errore clamoroso del portiere brasiliano. Il Chievo si rende pericoloso con un paio di cross nei restanti minuti della prima frazione. Al 51esimo azione fantastica di Gabbiadini, che controlla al volo eludendo l'intervento del difensore ma poi calcia centrale permettendo a Bizzarri di respingere. Al 59esimo Paloschi serve Pellissier con Rafael che finge l'uscita poi resta nei pali e permette a Pellissier di servire a sua volta Paloschi in area: pallone alto, difesa del Napoli che spazza ma che sofferenza. Al 62esimo il Napoli passa in vantaggio con un gran gol di Gabbiadini. Ottimo l'assist di Strinic. Al 64esimo Callejon prende il posto di Gabbiadini. Poco dopo Gargano rileva Jorginho. Ennesima gara da dimenticare per l'italo brasiliano. Al 77esimo De Guzman fallisce il 3-1 in contropiede. Hamsik prende il posto di Mertens. All'88esimo Hamsik porta palla e serve Higuain che calcia in porta, provvidenziale l'intervento in scivolata di Zukanovic che concede solo corner. Al 92esimo Rafael salva il risultato su una conclusione di Radovanovic. Nel finale Hamsik fallisce il 3-1.
Il Napoli batte il Chievo e sogna il secondo posto
Nella ventunesima giornata di campionato il Napoli batte il Chievo per 2-1 allo stadio Bentegodi di Verona. Per gli azzurri si tratta del terzo successo consecutivo sia in campionato che in trasferta. Giornata fantastica per il Napoli, che recupera punti su Inter, Lazio, Fiorentina, Genoa e Sampdoria, ma soprattutto accorcia a -4 il ritardo dal secondo posto occupato dalla Roma. La gara è stata molto sofferta ed è stato decisivo il primo gol in azzurro di Manolo Gabbiadini. L'ex giocatore della Sampdoria ha offerto una buona prova ma si è notato che gioca meglio quando sta nell'area di rigore. Il Napoli ha mostrato i soliti limiti nella fase difensiva.All'ottavo minuto Pellissier spizza sul secondo palo dove Paloschi si allunga senza tuttavia riuscire a deviare in rete. E' una palla gol fallita dal Chievo. Al 18esimo il Napoli passa in vantaggio grazie ad un autorete di Cesar. Tutto nasce da un gran lancio di Higuain per Gabbiadini. La gioia degli azzurri dura solo 7 minuti: Hetemaj serve al centro Pellissier, Rafael anticipa l'attaccante clivense ma la palla sbatte poi su Britos e finisce in rete. E' un errore clamoroso del portiere brasiliano. Il Chievo si rende pericoloso con un paio di cross nei restanti minuti della prima frazione. Al 51esimo azione fantastica di Gabbiadini, che controlla al volo eludendo l'intervento del difensore ma poi calcia centrale permettendo a Bizzarri di respingere. Al 59esimo Paloschi serve Pellissier con Rafael che finge l'uscita poi resta nei pali e permette a Pellissier di servire a sua volta Paloschi in area: pallone alto, difesa del Napoli che spazza ma che sofferenza. Al 62esimo il Napoli passa in vantaggio con un gran gol di Gabbiadini. Ottimo l'assist di Strinic. Al 64esimo Callejon prende il posto di Gabbiadini. Poco dopo Gargano rileva Jorginho. Ennesima gara da dimenticare per l'italo brasiliano. Al 77esimo De Guzman fallisce il 3-1 in contropiede. Hamsik prende il posto di Mertens. All'88esimo Hamsik porta palla e serve Higuain che calcia in porta, provvidenziale l'intervento in scivolata di Zukanovic che concede solo corner. Al 92esimo Rafael salva il risultato su una conclusione di Radovanovic. Nel finale Hamsik fallisce il 3-1.