Nella 36esima giornata di campionato il Napoli batte il Cesena per 3-2 allo stadio San Paolo. Ennesima prova non convincente degli azzurri, che hanno sofferto un po' troppo contro una squadra già retrocessa. Con questa vittoria il Napoli mette quasi in cassaforte il quarto posto: basterà un punto nelle prossime due gare. C'è anche una speranza Champions, ma bisogna fare 6 punti. Significativo uno striscione in curva B: "14-5-2015 se questo è il vostro impegno, non meritate il nostro sostegno".La gara inizia a ritmi blandi. Al 13esimo Carbonero che schiaccia di testa, ma la conclusione è debole e Andujar blocca. Un minuto dopo il Cesena passa in vantaggio con Defrel. Non esente da colpe il portiere del Napoli. Al 18esimo Mertens riporta il risultato in parità. Due minuti dopo Gabbiadini segna la rete del 2-1. Gli azzurri calano il ritmo e il Cesena rimette il naso nella metacampo del Napoli. Al 46esimo Defrel segna nuovamente. Il primo tempo termina tra i fischi del pubblico. Nella ripresa il Napoli gioca un po' meglio. Al 53esimo Mertens spreca una buona occasione. Il gol arriva al 57esimo grazie ad una bella triangolo tra Mertens e Hamsik. Al 62esimo una sforbiciata di Brienza mette in difficoltà Andujar. Higuain prende il posto di Gabbiadini. Al 69esimo Mertens calcia sul fondo da buona posizione. Al 76esimo Cascione non approfitta dell'ennesima dormita della difesa azzurra. Hamsik lascia il posto a Insigne. Nei minuti finale c'è anche la standing ovation per Mertens. Entra Gargano. Non succede più nulla.
Il Napoli batte il Cesena a stento
Nella 36esima giornata di campionato il Napoli batte il Cesena per 3-2 allo stadio San Paolo. Ennesima prova non convincente degli azzurri, che hanno sofferto un po' troppo contro una squadra già retrocessa. Con questa vittoria il Napoli mette quasi in cassaforte il quarto posto: basterà un punto nelle prossime due gare. C'è anche una speranza Champions, ma bisogna fare 6 punti. Significativo uno striscione in curva B: "14-5-2015 se questo è il vostro impegno, non meritate il nostro sostegno".La gara inizia a ritmi blandi. Al 13esimo Carbonero che schiaccia di testa, ma la conclusione è debole e Andujar blocca. Un minuto dopo il Cesena passa in vantaggio con Defrel. Non esente da colpe il portiere del Napoli. Al 18esimo Mertens riporta il risultato in parità. Due minuti dopo Gabbiadini segna la rete del 2-1. Gli azzurri calano il ritmo e il Cesena rimette il naso nella metacampo del Napoli. Al 46esimo Defrel segna nuovamente. Il primo tempo termina tra i fischi del pubblico. Nella ripresa il Napoli gioca un po' meglio. Al 53esimo Mertens spreca una buona occasione. Il gol arriva al 57esimo grazie ad una bella triangolo tra Mertens e Hamsik. Al 62esimo una sforbiciata di Brienza mette in difficoltà Andujar. Higuain prende il posto di Gabbiadini. Al 69esimo Mertens calcia sul fondo da buona posizione. Al 76esimo Cascione non approfitta dell'ennesima dormita della difesa azzurra. Hamsik lascia il posto a Insigne. Nei minuti finale c'è anche la standing ovation per Mertens. Entra Gargano. Non succede più nulla.