Casini "scarica" la Cdl

Mentre Berlusconi si considera il leader di una fantomatica coalizione e, aggiungo io, di un opposizione sterile, Pier Ferdinando Casini, leader dell'UDC, dichiara "La Cdl non ha più senso. I vertici se li facciano Berlusconi, Fini e Bossi".

Il "centrista" ha comunque rimasto aperta una porta al dialogo dicendo "Se Berlusconi mi invita ci vado a parlare come ho sempre fatto. Quindi non ho problemi a vedere Berlusconi così come non ne ho a vedere Fini o Bossi. Ilritualismo della coalizione come quello del palco di San Giovanni, fa parte del passato e non certamente del futuro".Ma la verità è un'altra. Casini voleva diventare il leader erede di Berlusconi nella Cdl, ma vedendo che la coalizione ha preso in considerazione altre candidature, sta cercando di creare una coalizione di centro.In questo momento la politica italiana è in gran fermento, da una parte il Partito Democratico e dall'altra la spaccatura tra UDC e Cdl. Tra le due cose c'è in comune solo la direzione verso il centro...