Maxso's Blog

Storie da precari


Domenica scorsa vidi la trasmissione “Speciale Tg1” in cui si è parlato dell’essere precari. La puntata dal titolo “1000 euro al mese”, metteva in luce come i giovani d’oggi non abbiano futuro e possono permettersi di programmare solo il presente(delle volte nemmeno quello).Alcuni di loro per poter arrivare a fine mese sono costretti a chiedere ancora il sostegno dei genitori, mentre gli sposati rinunciano a fare figli. La precarietà si sconfigge solo non protraendo i contratti a termine all’infinito. Dobbiamo ringraziare il governo Berlusconi che con la legge Biagi ha peggiorato il mondo lavorativo, ma anche il governo Prodi sta continuando a fare disastri.Per conoscere meglio cosa significa l’essere precari, vi racconto cosa mi offriva una società per lavorare in un call center outbound. Non c’era uno stipendio fisso ma un contratto a progetto su 35 contratti, vale a dire dovevi fare 35 contratti per ricevere 350 euro. Mi sono fatti due conti e ho capito che non conveniva, perché in altri call center con 35 contratti più un fisso di 200 euro ti danno sui 700 euro.Purtroppo so che al posto mio ci sono persone, non informate, che accetteranno quel lavoro con grande entusiasmo delle società che sfruttano.Scrivi commento