Il campionato di serie B è ripartito in un clima surreale. Infatti, in 6 stadi si è giocato senza l’anima del calcio, vale a dire i tifosi. Guardando la partita del Napoli in tv, mi è venuta una certa tristezza nell’ascoltare le voci dei calciatori e degli addetti ai lavori e non i cori dei tifosi. Ma che senso ha giocare in questo clima?Personalmente non credo che rendendo gli stadi più sicuri si possa risolvere il problema violenza, perché in passato gran parte degli scontri sono avvenuti fuori dagli stadi. Lo stesso ispettore Raciti è morto all’esterno.A Milano in una sola notte sono stati installati 28 tornelli, che forse renderà possibile ai 37 mila abbonati del Milan di assistere alla partita che la squadra rossonera disputerà domani contro il Livorno. E mentre nel capoluogo lombardo si lavora per rispettare le regole, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentis, se ne va da "Matrix" a fare l’intellettuale e a dire cose senza senso. Caro presidente metta mano al portafoglio, perchè l’acquisto dei tornelli spetta a lei. In una città seria il San Paolo si metterebbe in regola in quindici giorni non in due mesi. Al San Paolo devono ritornare gli 80 mila spettatori di una volta...
Si torna a giocare in un clima surreale
Il campionato di serie B è ripartito in un clima surreale. Infatti, in 6 stadi si è giocato senza l’anima del calcio, vale a dire i tifosi. Guardando la partita del Napoli in tv, mi è venuta una certa tristezza nell’ascoltare le voci dei calciatori e degli addetti ai lavori e non i cori dei tifosi. Ma che senso ha giocare in questo clima?Personalmente non credo che rendendo gli stadi più sicuri si possa risolvere il problema violenza, perché in passato gran parte degli scontri sono avvenuti fuori dagli stadi. Lo stesso ispettore Raciti è morto all’esterno.A Milano in una sola notte sono stati installati 28 tornelli, che forse renderà possibile ai 37 mila abbonati del Milan di assistere alla partita che la squadra rossonera disputerà domani contro il Livorno. E mentre nel capoluogo lombardo si lavora per rispettare le regole, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentis, se ne va da "Matrix" a fare l’intellettuale e a dire cose senza senso. Caro presidente metta mano al portafoglio, perchè l’acquisto dei tornelli spetta a lei. In una città seria il San Paolo si metterebbe in regola in quindici giorni non in due mesi. Al San Paolo devono ritornare gli 80 mila spettatori di una volta...