Maxso's Blog

Lavorare nell’IT è un utopia?


Da diversi giorni il quotidiano on-line “Punto Informatico” ha aperto una sorte discussione sulla problematica del settore IT. Da una parte ci sono le aziende il quale affermano che hanno difficoltà a trovare personale “preparato” e dall’altra i lavoratori(o aspiranti tali) che ritengono le offerte non all’altezza dal punto di vista economico.Leggendo l’ultimo articolo dal titolo “Lavoro nell'IT, l'esperienza non paga”, in cui un lavoratore si lamenta dello stipendio non all’altezza della sua esperienza, ho notato che il tipo afferma che ci sono aziende che offrono contratti a tempo indeterminato con una retribuzione di 900 euro mensili a persone che non hanno esperienza, ma dove? A Napoli se non hai esperienza ti offrono uno stage con rimborso spese che non arriva nemmeno a 200 euro mensili, praticamente quando un “ragazzo” di 14 anni che lavora in una officina. Uno dice, va bene vai a lavorare in un altra città, ma facendo dei "sondaggi" ho notato che non cambiava molto perché ti offrono un contratto a tempo determinato(max 3 mesi) di 1000 euro mensili con tutte le spese a tuo carico(fitto, lavanderia etc..). Praticamente la sera dovevo andare a fare le rapine per arrivare a fine mese. A parte gli scherzi, mi domando come mai con la diffusione della banda larga nel settore della programmazione non si diffonde l'idea del telelavoro?Altri miei post sul lavoro nel settore IT e le relative conseguenze:- "Le stranezze del mondo del lavoro"- "Cos'è il tecnostress?"- "I metalmeccanici del ventunesimo secolo"