Maxso's Blog

Lo spreco di Napoli e provincia


Napoli è ancora invasa dall’immondizia e il problema non sembra di facile soluzione nonostante Bertolaso dichiari “Tra fine maggio e inizio giugno tutto sarà sotto controllo”. Il problema principale è la mancanza di nuove discariche, ma l’incompetenza e l’arroganza dei tipi in giacca e cravatta fa in modo che non sarà facile realizzarne nuove. Mi dite come si fa a progettare una discarica vicino a un parco naturale?
Una altro problema è che la Regione Campania non sviluppa un serio piano di raccolta differenziata, anzi preferisce buttare soldi in “Work Experience” inutili che servono solo per dare soldi all’azienda, perché se i lavoratori riceveranno 500 euro al mese per lavorare 8 ore al giorno e per 5 giorni alla settimana, all’azienda, per ogni lavoratore “preso”, la Regione verserà 1500 euro al mese.E pensare che il movimento dei disoccupati di Scampia, a cui aderisco, stanno portando avanti un progetto serio di raccolta differenziata “porta a porta”, che risolverebbe in parte il problema rifiuti e creerebbe molti posti di lavoro. Invece, dopo tutti questi mesi di lotta, il buon Bassolino e i suoi compari di merenda hanno pensato di finanziare questi “Work Experience” per la zona nord, mentre in altre zone, tipo Afragola, Giugliano e Nola, si creano dei poli commerciali ultramoderni.
In giro qualcuno ha tirato in ballo che il problema rifiuti esiste per colpa della criminalità organizzata, ed in parte ha ragione, ma il vero problema è che la “nuova mafia” si trova nei palazzi regionali e comunali, dove si pensa solo a far "magnare" gli amici.