Maxso's Blog

Fine della "pacchia", si ritorna alla dura realtà


Tutte le cose belle sono destinate a finire prima o poi. Purtroppo anche quest’anno la mia vacanza si è conclusa con un bel raffreddore e un forte mal di gola. Spero solo che non debbano trascorrere molte settimane(come nel 2006) per smaltire questi malanni.
Il 4 agosto sono partito da Napoli verso le 5:40 e sono arrivato a Santa Maria del Cedro intorno alle 12:30. In pratica per fare 250 km ci sono voluti quasi sette ore nonostante che sulla Salerno-Reggio Calabria avevano aperto circa 20 km di strada nuova e a senso unico.Comunque, il pomeriggio già stavo con il fondo schiena nel mare. Le prime due settimane sono trascorse abbastanza velocemente tra varie scottature. L’ultima settimana me la sono goduta alla grande, scendevo in spiaggia alle 10 e ritornavo
a casa per pranzare verso le 13:30. Alle 16:30 riscendevo in spiaggia per starci fino alle 19:30.In spiaggia ho notato molte “guagliuncelle” attraenti e formose, ma l’animatrice del residence era la classica “donna da sposare” e quindi la mia preferita. La sua bravura e il suo modo di ballare i balli di gruppo era semplicemente perfetto. Se avessi avuto qualche anno in meno ci avrei tentato senz’altro.Anche se c’erano tanti napoletani in quella zona della Calabria ho costatato una grande pulizia per le strade e questo mi fa pensare che forse i napoletani sono “sporchi” solo nella propria città. Un’altra cosa che mi fa
rabbia è pensare che noi campani abbiamo una costa che tutti ci invidiano e nonostante ciò siamo costretti ad andare altrove per farci due bagni decenti.Venerdì 24 sono ritornato a Napoli e quindi alla dura realtà. Ora tornerò alla solita routine, vale a dire ricerca di un lavoro, anche se devo prima risolvere quei piccoli problemi di salute.