Da parco acquatico a discarica

Fra pochi giorni Napoli sarà di nuovo invasa dai rifiuti, solo che adesso, a differenza dei mesi scorsi, è arrivato anche il caldo.In questi tre mesi “targati” De Gennaro non c’è stato la tanto auspicata diffusione e incremento della raccolta differenziata, che da sola avrebbe risolto buona parte del problema rifiuti. Il “commissariato” mandato da Roma ha pensato bene di continuare a sperperare i soldi dei contribuenti in inutili studi di fattibilità(come hanno fatto i suoi predecessori). Avrebbe fatto meglio ad utilizzare quei soldi per assumere personale(che avrebbe dato lavoro a qualche disoccupato) per avviare una seria raccolta differenziata “porta a porta”.Dopo Pianura, ora tocca a Chiaiano subire lo smacco di essere la soluzione al problema rifiuti napoletano. Infatti, i “cervelli” in giacca e cravatta, stanno pensando di mandare all’aria un progetto di un parco acquatico(foto), per realizzare una discarica da 700 mila tonnellate che “tapperebbe” il problema rifiuti per 2 anni. Dovete sapere che sotto questa cava, dove dovrebbe sorgere la discarica, c’è una falda acquifera. Non sarò io a dirvi cosa potrebbe succedere se questi davvero fanno una discarica in quel luogo, perché le conseguenze le conoscete benissimo. Che Dio ci scampi…Leggendo il libro "Progetti di valorizzazione" dal sito "Ente Parco Metropolitano delle Colline di Napoli", potete ammirare il parco acquatico progettato per quella cava.