Una dote che abbiamo noi napoletani è quella di scherzare e di amplificare qualsiasi cosa accada. Per capire cosa intendo dire, dovreste venire qualche giorno nella mia città. Comunque, cerco di farvi comprendere il nostro modo di fare con qualche esempio.
Un paio di mesi fa un autobus stava fermo bloccando tutta la carreggiata. In pochi secondi si era creato una fila di auto incredibile. Io stavo in un altro autobus che percorreva la direzione di marcia opposta a quello fermo. Un passante disse all’autista di chiamare un’ambulanza perché l’autista dell’autobus fermo aveva avuto un infarto. Ma arrivati in prossimità del “fattaccio”, mi accorsi che l’autista era vivo e vegeto. L’autista dell’autobus fermo rispose al suo collega dicendo “ma qual infart se rutt o pullman”.Ma anche in altri luoghi noi napoletani cerchiamo sempre qualche espediente pur di ravvivare la situazione e sconfiggere la noia. Così capita che in pizzeria, molti invece di mangiare la pizza parlano a vanvera pur di dire qualcosa. Sarò maleducato, ma a differenza dei personaggi presenti nei due video, quando arriva la pizza al tavolo io non guardo in faccia a nessuno…PS: A proposito, me la mangerei proprio una bella "pizza"...