Hamilton(McLaren) ha dimostrato ancora una volta che lui non è un bluff, ma un campione vero. Il pilota inglese ha dato spettacolo vincendo facilmente il gran premio di Germania.Alla partenza non succede quasi nulla nelle prime posizione. L’unico a rimetterci è Raikkone(Ferrari) che perde una posizione. La prima parte di gara è molto noiosa, con Hamilton che guadagna ogni giro in media mezzo secondo su Massa(Ferrari). Durante la fase dei pit stop, Raikkonen riesce a sopravanzare Trulli(Toyota) e si stabilisce in quinta posizione.Al 35esimo giro Glock(Toyota) salta sul cordolo dell’ultima curva, rompe la sospensione posteriore destra e va sbattere contro il muretto. Il pilota rimane illeso. Entra la safety car. Hamilton non entra a rifornire, mentre tutti gli altri top driver rientrano per fare rifornimento e finire la gara. Dopo la ripartenza Hamilton è al comando davanti a Heidfeld(BMW), Piquet Jr(Renault) e Massa(Ferrari). Raikkonen(Ferrari) è molti indietro, ma in pochi in giri riesce a superare Alonso(Renault), Vettel(Toro Rosso) e Trulli.
GP di Germania: Vittoria spettacolare di Hamilton
Hamilton(McLaren) ha dimostrato ancora una volta che lui non è un bluff, ma un campione vero. Il pilota inglese ha dato spettacolo vincendo facilmente il gran premio di Germania.Alla partenza non succede quasi nulla nelle prime posizione. L’unico a rimetterci è Raikkone(Ferrari) che perde una posizione. La prima parte di gara è molto noiosa, con Hamilton che guadagna ogni giro in media mezzo secondo su Massa(Ferrari). Durante la fase dei pit stop, Raikkonen riesce a sopravanzare Trulli(Toyota) e si stabilisce in quinta posizione.Al 35esimo giro Glock(Toyota) salta sul cordolo dell’ultima curva, rompe la sospensione posteriore destra e va sbattere contro il muretto. Il pilota rimane illeso. Entra la safety car. Hamilton non entra a rifornire, mentre tutti gli altri top driver rientrano per fare rifornimento e finire la gara. Dopo la ripartenza Hamilton è al comando davanti a Heidfeld(BMW), Piquet Jr(Renault) e Massa(Ferrari). Raikkonen(Ferrari) è molti indietro, ma in pochi in giri riesce a superare Alonso(Renault), Vettel(Toro Rosso) e Trulli.