Nei giorni scorsi ho letto sul “Corriere Della Sera.it” la storia di una donna che si fa chiamare Lorena, che 30 anni fa decise di diventare una prostituta professionista.La donna dichiara che ha iniziato questo mestiere per puro caso. Il suo capoufficio voleva a tutti i costi portarsela a letto e per ottenere la vulva della tipa era disposto a farle anche un bel regalo. Il regalo era la modica cifra di 700 mila lire guadagnate in poco meno di un’ora. La donna si fece due conti è capì che era più conveniente fare la prostituta invece del suo lavoro da impiegata a 1 milione di lire al mese. Lorena dichiara che in questi 30 anni è riuscita ad acquistare 8 case, a laureare una figlia di 26 anni in archeologia, a sistemare il figlio di 33 esperto in computer e ad avere un bel gruzzolo in banca a tanti zeri.Chi legge il mio blog da diverso tempo, sa come la penso sulla faccenda prostituzione. Legalizzerei questo mestiere, perché così facendo in un paio d’anni si riuscirebbe ad appianare il debito pubblico. A parte questo, la storia mi da un altro spunto di riflessione. Tra una troia che la da gratis e una a pagamento, preferirei, se avessi la sfortuna di sposarmi con una troia, avere una moglie che sia una “professionista”. E voi tollerereste le corna gratuite o a pagamento?
Un mestiere che rende sempre
Nei giorni scorsi ho letto sul “Corriere Della Sera.it” la storia di una donna che si fa chiamare Lorena, che 30 anni fa decise di diventare una prostituta professionista.La donna dichiara che ha iniziato questo mestiere per puro caso. Il suo capoufficio voleva a tutti i costi portarsela a letto e per ottenere la vulva della tipa era disposto a farle anche un bel regalo. Il regalo era la modica cifra di 700 mila lire guadagnate in poco meno di un’ora. La donna si fece due conti è capì che era più conveniente fare la prostituta invece del suo lavoro da impiegata a 1 milione di lire al mese. Lorena dichiara che in questi 30 anni è riuscita ad acquistare 8 case, a laureare una figlia di 26 anni in archeologia, a sistemare il figlio di 33 esperto in computer e ad avere un bel gruzzolo in banca a tanti zeri.Chi legge il mio blog da diverso tempo, sa come la penso sulla faccenda prostituzione. Legalizzerei questo mestiere, perché così facendo in un paio d’anni si riuscirebbe ad appianare il debito pubblico. A parte questo, la storia mi da un altro spunto di riflessione. Tra una troia che la da gratis e una a pagamento, preferirei, se avessi la sfortuna di sposarmi con una troia, avere una moglie che sia una “professionista”. E voi tollerereste le corna gratuite o a pagamento?