La social card e la combriccola dei nani malefici

Nei giorni scorsi il ministro Tremonti ha presentato la social card che consentirà alle persone più povere di avere la “bellezza” di 40 euro in più al mese. Per la cronaca, questa carta di credito costerà ai contribuenti italiana la bellezza di 450 milioni di euro. Considerando che amo sempre fare calcoli, ho constatato che c'è qualcosa che non torna. Infatti, secondo le stime di Tremonti, beneficeranno di questa social card 1 milione e 300 mila cittadini e facendo due conti scopro che se non si facevano mangiare gli “amici degli amici”(Mastercard e catene commerciali convenzionate) al povero andavano la bellezza di 346,15 euro.Un'altra cosa strana di questa minchiata emanata dalla combriccola dei nani malefici è che chi non ha una busta paga non potrà beneficiare di questa elemosina(perché di elemosina si tratta). Non so voi, ma trovo questa combriccola di nani malefici superata e antiquata. Secondo me, uno dei nanetti malefici come Brunetta potrebbe servire solo per fare ciò che ci dice Pino Scotto nel video...