Maxso's Blog

Meno feste, più internet la nuova vita nei campus


Il nuovo mondo è arrivato, negli Stati Uniti i giovani preferiscono incontrarsi e parlarsi in siti come MySpace.com e Facebook.com piuttosto che alle feste. Questo perché gli adolescenti di oggi, sono cresciuti con la tecnologia. Quelli che hanno compiuto 18 anni nel 2005 usavano già Netscape a scuola e hanno cominciato a studiare negli anni 90 quando già il fenomeno Web era esploso.Tuttavia circa un terzo degli studenti che sono coinvolti nel fenomeno stay-on hanno più di 25 anni e frequentano l'università. Questo si spiega con una sorta di contagio provocato dall'ambiente educativo, di qualsiasi livello sia. Si può dire che la tecnologia consenta di superare i limiti di età e coinvolga anche gli studenti più grandi nell'interazione e nella comunicazione, più di qualsiasi altra generazione precedente. Siti come MySpace, Facebook, XuQa e ConnectU permettono di creare uno spazio personale, di inserire dei link alle pagine degli amici, trovarne di nuovi con gli stessi interessi, pubblicare o inviare foto personali e messaggi. All'interno dei campus universitari addirittura si è creato un vero e proprio stile di vita attorno al quale ruota l'intera socialità dei ragazzi. Non farne parte vuol dire essere tagliato fuori anche dalla vita reale, non solo da quella virtuale, della routine scolastica.Anch’io, da quando ho a disposizione la banda larga, sono diventato un internet-dipendente, nel senso che riesco a seguire le «tendenze» del momento, prima i siti web, poi le chat ora i blog, sono una forma per conoscersi, anche se devo dire che rimango fedele al vecchio modo, vale a dire la conoscenza LIVE!!!