Maxso's Blog

La deposizione di Tanzi in aula


Nel processo “Parmalat”, l’ex patron Calisto Tanzi imputato insieme ad altre 20 persone ha dichiarato "Ho delle responsabilità per avere consentito determinate cose. Erano le banche d'affari ad inseguirci malgrado i bilanci non fossero il massimo della trasparenza".Tanzi ha chiesto perdono agli azionisti che sono stati danneggiati e ha aggiunto “La mia Parmalat non era e non doveva diventare quella che è stata definita una grande truffa". Inoltre ha detto che non ha mai saputo che i bond fossero venduti a man bassa ai risparmiatori e lotterà fino alla fine per fare sapere questa verità. In contrasto con le dichiarazioni di Tanzi, l'amministratore delegato di Parmalat Enrico Bondi, nominato dal governo dopo il fallimento del gruppo, ha invece dichiarato: "La centrale delle falsificazioni era sicuramente a Collecchio". Durante un confronto a tratti nervoso con l'avvocato Amodio, nel controinterrogatorio Bondi ha continuato affermando che "non c'è dubbio che chi ha fatto queste falsificazioni era personale di Parmalat e i massimi dirigenti del gruppo".