Oggi(16 giugno) a Roma è stata una giornata molto movimentata e “ricca” di manifestazione. I primi a manifestare sono stati i disoccupati venuti da Napoli per chiedere il rinnovo del cosiddetto “Progetto Isola”. Poi è stata la volta dei terremotati di L'Aquila.
Gli aquilani ormai stanno scoprendo che le promesse fatte da Berlusconi erano delle vere e proprie “balle” autentiche. Gli organizzatori della manifestazione hanno chiesto garanzie sulla riparazione dei danni causati dal terremoto, la riapertura del centro storico, risorse adeguate per risarcire gli imprenditori che hanno avuto le imprese distrutte o danneggiate e un maggiore coinvolgimento della cittadinanza nelle scelte della ricostruzione. Inoltre, molta gente si chiede che fino hanno fatto le case che il premier aveva promesso mentre “sfilava” durante la campagna elettorale?
Mentre i terremotati manifestavano davanti a Montecitorio, quei “vassalli” del TG1 hanno pensato bene di “oscurare” la contestazione e mandare in onda un servizio sulla ricostruzione della casa dello studente. La cosa strana è che nel servizio veniva intervistato il governatore della regione Lombardia, Roberto Formigoni. Oramai tutti hanno voglia di sfilare a L'Aquila...
Povera gente d'Abruzzo,presa x i fondelli dalle sfilate di Tessera n. 1816, l'unto dal Signore che passeggiava tra la folla piangente e gli diceva "fate finta di andare in ferie in campeggio!" oppure "Andate al mare!" "faremo presto le vostre case"...ecc..povera gente davvero.X il discorso dello psiconano n. 2 ho lasciato commento nell'altro blog.Notte Maestro,baci baci
Mi dispiace per quella povera gente. Purtroppo, anche loro hanno creduto alle frottole di tessera 1816. Per questo dico che bisogna aprire gli occhi sempre(vedi anche sulla faccenda rifiuti campana)!!! Ti ho risposto anche nell'altro blog. Kiss e sogni d'oro.
Maxo oggi al TG è successo molto di più.Mentre i terremotati manifestavano,nella nota politica è stato fatto un riferimento all'iter del decreto sullo stanziamento dei fondi per l'emergenza a L'Aquila.Si parlava di circa 400milioni.Hanno sedato i telespettatori Aquilani con una falsa notizia,innanzitutto perchè gli stanziamenti sono di circa 100milioni e perchè l'iter alla camera è ancora in alto mare.Nemmeno nei peggiori TG di regime si riesce a far peggio.
La comparsa di Formigoni è dovuta al fatto che la Casa dello Studente sarà ricostruita con parte dei proventi donati dalla regione Lombardia.La solidarietà è sempre positiva(anche se in questo caso andavano prima distribuite le colpe e poi cominciare a chiedere soldi),però mi chiedo da dove vengano i soldi della regione se fino a pochi mesi fa il governatore si lamentava per le esangui casse e chiedeva un anticipo sui finanziamenti europei per l'Expo.Dal punto di vista morale sarà poi giusto vantarsi di fare beneficenza?Le altre amministrazioni regionali italiane non potrebbero vedere il servizio come una marchetta politica?A pensar male si fa peccato,ma il più delle volte si azzecca...Saluti.
Avevo letto anche questa cosa. Formigoni doveva essere intervistato quando riaprivano la casa dello studente... Invece ieri ha dimostrato che anche a lui interessa sfilare e apparire. Riguardo all'Expo, credo che voglia altri soldi perchè sono aumentate le persone da "sfamare". Ora c'è anche il figlio di Renzo... Saluti.
Ho letto di cosa stavano discutendo alla Camera e di come sono lontani dalla soluzione del problema. Io volevo sottolineare come in Italia l'informazione sia pilotata...
Infatti.Anche a me dispiace per le conseguenze che hanno subito le popolazioni abruzzesi,però non posso fare a meno di ricordare che secondo uno studio americano ed una ricerca italiana,un terremoto della stessa intensità se fosse capitato in Giappone non avrebbe prodotto vittime.Invece di piangere i morti e i senzatetto lo stato avrebbe dovuto procedere più severamente nei confronti dei costruttori e degli ambienti edili responsabili di quello scempio.Intanto se i terremotati dell'Irpinia e quelli di Messina(che nel 2008 hanno "festeggiato" i 100 anni dal disastro e vivono ancora in baraccopoli in attesa dello stato)si ribellassero per l'eccesiva disparità di trattamento(forse li considerano cittadini di serie B),non mi stupirei.Saluti.
x Isidoro: Il problema principale dell'Italia è che nessuno rispetta le regole. Tutti cercano di fare profitti risparmiando sul materiale. A me ha dato molto fastidio ciò che ha fatto Berlusconi in quei giorni drammatici...
Sì Maxo è vero,nessuno rispetta le regole.Tutti però sono pronti a piangere quando succedono di queste cose.La mentalità che ha portato ai 40 anni di dominio della DC e di cui usufruiscono ancora Berlusconi e certe sinistre è sempre la stessa:"Se mangiano loro non ci importa,basta che mangiamo anche noi".Ecco dove ci ha portato questa mentalità.Il problema principale ora è anche che si cambiano le regole a gioco iniziato.Il tipico comportamento:Berlusconi gioca al calcio e la sua squadra sta perdendo 4-0,al 90' minuto berlusconi cambia la regola e stabilisce che vince chi fa meno gol degli altri...siamo al ridicolo,al paradosso.Saluti...e anche stasera mi sono fatto il sangue amaro prima di mettermi a letto...ma me le pagherà tutte quel nano piduista! Ehehehehe.
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