Ansiosi, tra intermonabili crepuscoli, nell'attesa di incontrarci. L'ombra dei rami aperti al buio della notte. Si ferma il tempo e accarezzandoti ogni tua malinconia si scioglie in attimi infiniti che già ci riproponiamo per il prossimo appuntamento .....
Come si muore, quale preghiera rimane, quale forza nel cuore, quali ancora parole se non lamenti. Insieme e in fondo soli, come si muore, senza più ricordi, senza pelle e più ossa, ombra della propria ombra di notte e col sole. Calda la paura rende di fuoco l’aria e di sangue le lacrime, di ghiaccio il sudore. Come si muore a pochi passi dalla morte, come si muore in piedi e ginocchia a terra, con occhi randagi a cercare la fuga non dalle anguste mura ma dai cento altri sguardi, sbarrati nell’orrore dell’addio alla vita e spaccati dall’odio dell’odio come un sasso nel cuore. Mano nella mano col silenzio nelle parole e il lamento nel cuore, dal profondo si leva l’urlo sotto le docce infami e assassine che bagnano di morte le schiene e i nudi capi chini. Come si muore insieme, spalla a spalla, corpo contro corpo vomitante sudore, nudi nel freddo e vuoti, ormai vuoti, già morti nella vita, già nella vita oltre la morte. Tutto rimane, le braccia marchiate, le vite segnate, le lacrime a spasso coi ricordi, a torturare l’anima di chi ce l’ha fatta, il ricordo di chi non è tornato e mai più tornerà. Come la neve, polveri bruciate e ceneri come la neve, sputate fuori dalla fiamma carnefice, che gli occhi segnò di giorno e di notte, che mai tremò nel dare la morte, legando il dolore e le fiamme, la vita alla morte.
Ti sento attraverso la musica È questo quello che mi resta... Quando metto su uno dei tuoi cd Quando ascolto un qualcosa di nuovo Che tu mi hai fatto conoscere... Non posso fare a meno di volerti bene. Ti sento attraverso quelle note, Ed in quelle melodie continuo a cercarti... A sognare e a vedere un pò di noi della nostra musica. Quelle note che le senti dentro, che ti avvolgono con le loro sonorità e i suoi canti... Chiudere gli occhi per averti vicino è un attimo, un attimo in cui tu ci sei per me. E ancora adesso cercandoti in quella frazione di tempo, riesco a sentire il tuo profumo, il tuo respiro... la musica Diventa un miraggio, un miraggio che come fonte da bere diventa sogno... E diventa te, la tua immagine, Ed è bello…. Bello come le nostre orme disegnate sulla sabbia... Come solo la musica e i nostri canti lo possono essere, come quella stella che ti ha sussurrato il mio sogno, mentre a me ha sussurrato il tuo nome... Nome che tante volte ho disegnato sulla sabbia. Ma un mare che mi bagna lo ha portato via. un mare che mi racconta di te... lo ha portato via